Hamsik, rientro a Napoli rimandato: “Non me la sono sentita con Calzona, ma…”
Marek Hamsik, ex trequartista del Napoli e attuale collaboratore di Calzona in Nazionale, ha trattato diversi temi a sfondo azzurro
La strada per il ritorno, a febbraio, sembrava già tracciata, ossia quella di un tenore, eroe mai dimenticato dalle parti di Napoli, pronto a riabbracciare il suo popolo in qualità di collaboratore di Francesco Calzona, tecnico ad interim scelto da Aurelio De Laurentiis e già Commissario Tecnico della Nazionale slovacca. Marek Hamsik, a dispetto delle attese, non si è sentito pronto per l’immediato ritorno in azzurro procrastinando il nuovo approdo all’ombra del Golfo, per la seconda volta, vestendo i panni di collaboratore tecnico. Intercettato dai microfoni de La Repubblica, l’ex numero 17 ha trattato diversi temi a sfondo rigorosamente azzurro:
“Sarei potuto tornare subito, è vero, ma ho preferito posticipare. Posso comunque già affermare di aver intenzione di rientrare a Napoli, un giorno: questo è sicuro. Ho un preciso e prestabilito percorso da seguire, che un giorno mi porterà in azzurro. Per quanto riguarda il momento della mia ex squadra, penso la scelta Conte dimostri ampiamente quanto siano stati capiti gli errori commessi nel recente passato: dimostra ambizione e voglia di vincere. È il tecnico perfetto per il Napoli e lo dimostrerà; sono invece dispiaciuto per la situazione Di Lorenzo, ma penso siano dinamiche interne che vadano comprese a fondo per poter essere giudicate”, ha concluso l’ex tenore azzurro.
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