Fiorentina, Pioli non si dimette: la decisione finale sarà del club
Atmosfera bollente in casa Fiorentina. Con la sconfitta casalinga contro il Lecce, la formazione viola subisce il sesto ko nelle ultime dieci gare ed è ferma stabilmente al penultimo posto in classifica a quota 4 punti, rischiando di scivolare all’ultimo qualora domani il Genoa ottenesse un successo contro il Sassuolo. Sono inevitabilmente in corso delle valutazioni interne e le prossime ore saranno decisive: la panchina di Stefano Pioli è bollente.
FIORENTINA, PIOLI NON VUOLE DIMETTERSI: VALUTAZIONI IN CORSO
L’allenatore toscano è senza dubbio uno dei responsabili di questa situazione complicatissima, ma non ha alcuna intenzione di andare via. L’ex Milan e Al Nassr è stato oggetto di numerose critiche e proteste da parte dei tifosi viola, ma, se non sarà più l’allenatore della Fiorentina, sarà solo grazie alla decisione del club di interrompere il rapporto lavorativo. Questo scenario sarebbe sicuramente l’ideale per provare a dare la scossa alla squadra, ma la situazione è complicata: Daniele Pradè, figura incaricata di questo tipo di decisioni, si è dimesso recentemente e non è ancora stato sostituito.
Attualmente è in corso un vertice al Viola Park tra tutte le figure dirigenziali del club e le prossime ore saranno decisive. Nel caso in cui si decidesse per la separazione anticipata, tra i nomi candidati a sostituire Pioli figurano l’ex Torino Paolo Vanoli, con cui sono avvenuti dei contatti già in passato, la possibile promozione dalla primavera di Galloppa o un clamoroso ritorno di Raffaele Palladino.