ESCLUSIVA Linardelli: “Bernabé? Ricordi indelebili, ancora oggi…”

ESCLUSIVA LINARDELLI BERNABÉ – Si fa sempre più insistente l’accostamento di Adrian Bernabé, centrocampista offensivo di 24 anni che da quattro stagioni veste la maglia del Parma, alla Fiorentina.

I viola sembrerebbero intenzionati a puntare con decisione sul giocatore che in questa stagioni, complici alcuni acciacchi che lo hanno fermato, ha messo a referto 21 presenze con all’attivo 1 gol e 1 assist.

Per parlare del giocatore spagnolo, Europacalcio.it ha contattato in esclusiva Maurizio Linardelli, presidente dell’Union Picena, realtà calcistica marchigiana, nonché responsabile organizzativo del torneo della Friends Cup, torneo internazionale che so svolge nelle Marche e a cui partecipano i bambini dei rispettivi settori giovanili di diversi importanti club, anche europei. Nell’edizione del 2011, Linardelli ebbe l’occasione di osservare dal vivo le doti di Bernabé ai tempi in cui quest’ultimo giocava nella cantéra dell’Espanyol.

Cosa ricorda di quel torneo?

“Era la primissima edizione. C’erano anche squadre come Inter, Torino e Atalanta, ma l’Espanyol era uno spettacolo proprio grazie alle giocate di Bernabé: aveva dieci anni ed era un piccolo Messi, qualche giocata la inventava sempre. Quasi sempre gli spettatori si alzavano ad applaudirlo. Non a caso pochi anni dopo andò al Barcellona“.

Un qualche episodio particolare di quei giorni legato a Bernabé? 

“Devi considerare che era appunto un bambino, quindi non ci sono stati episodi particolari. Posso dirti che abbiamo sempre conservato un bel rapporto con gli allenatori e i dirigenti accompagnatori dell’Espanyol. Ci avevano lasciato in regalo una maglia della squadra“.

Del giocatore attuale cosa pensa? 

“Si è confermato un giocatore molto forte, io lo seguo sempre anche perché ci sono rimasto un minimo affezionato. E per me può giocare in una squadra ancora più forte del Parma. Sono juventino e ho ancora in mente la sua grande prestazione all’Allianz Stadium“.

Ora infatti suo nome è accostato con insistenza alla Fiorentina. 

“Ha una grande visione di gioco e una notevole tecnica, se dovesse andare lì alzerebbe il livello tecnico della Fiorentina, e fornirebbe tanti assist a Moise Kean. In più giocherebbe in Europa. E’ ancora relativamente giovane, quindi può crescere ancora. Gli auguro davvero il meglio“.

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