Crisi Napoli: periodo difficile e infortuni, si complica la stagione azzurra

CRISI NAPOLI – Come se non bastasse il periodo difficile che sta attraversando il Napoli e la mole di infortuni, ritorna ad aleggiare il fantasma Covid su Castel Volturno: Ghoulam e Koulibaly positivi.
Per quanto riguarda il calcio giocato, in quel di Marassi, gli azzurri, in formazione rimaneggiata, si arrendono alla dura legge dell’ex, Goran Pandev; l’attaccante macedone è lesto ad approfittare dei disastri difensivi della squadra partenopea.
Uno-due micidiale della compagine allenata da Ballardini, risultata ben organizzata e lucida sotto porta. Nella ripresa inutile il gol di Politano che non è bastato per compiere la rimonta contro il Genoa.
Stagione che sembra complicarsi per il Napoli, con un rendimento da montagne russe; a differenza del match contro il Parma, al Marassi non sono bastati 26 tiri per ribaltare la situazione di svantaggio. Il Napoli di Gattuso sempre più in crisi d’identità, mentre dall’altro lato il Genoa con Ballardini ha trovato l’uomo giusto per risalire in classifica.
CRISI NAPOLI
Al Gewiss Stadium di Bergamo la “settimana tutta d’un fiato” per gli azzurri inizia nel peggiore dei modi. Partita simile a quella di Genova; l’Atalanta in 15 minuti mette la qualificazione in cassaforte grazie ai gol di Zapata e Pessina.
Verso l’ora di gioco Lozano, migliore in campo in assoluto del Napoli, accorcia le distanze. Dopo aver riscoperto la dura legge degli ex, con Zapata e Pandev, gli azzurri si devono arrendere alla classica legge del “gol mancato gol subito”; cross di Demme per Osimhen che effettua un tiro ravvicinato, pronti i riflessi di Gollini che respinge salvando l’Atalanta. Sul ribaltamento di fronte, Pessina mettere a segno la sua doppietta personale realizzando la rete del 3-1.
L’Atalanta batte il Napoli e strappa il pass per la finale di Coppa Italia in programma il 19 Maggio contro la Juventus di Andrea Pirlo. Qualificazione meritata per gli orobici che avevano dominato anche nel match di andata al Maradona.
Il presidente De Laurentiis sembra essere intenzionato a proseguire con Gattuso fino al termine della stagione; per poi iniziare una vera e propria rifondazione.
La situazione però potrebbe cambiare radicalmente qualora il Napoli non riuscisse ad invertire questo trend negativo, a partire da sabato sera al Maradona contro la Juventus.