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Calzona e il futuro a Napoli: “Matrimonio a tre, molto strano, ma…”

Anthony Ferrara
Calzona futuro Napoli

Calzona, tecnico del Napoli, è intervenuto alla fine del match contro il Monza per discutere ance del proprio futuro alla guida degli azzurri

Terza vittoria da quando guida il Napoli, dal 19 febbraio scorso, l’ultima delle quali maturata nel match di oggi, all’U-Power Stadium, contro il Monza. Probabilmente non saranno sufficienti per certificare la conferma anche per la prossima stagione, ma è indubbio che, Francesco Calzona, abbia tentato di fare il possibile per rimediare a una situazione davvero complicata per gli azzurri. Al Commissario Tecnico della Slovacchia non si chiedevano, certamente, i miracoli; dunque, la quaterna rifilata sulla ruota di Monza di oggi, assume un significato importante in chiave europea, con l’obiettivo minimo della qualificazione alla prossima edizione della Conference League distante, attualmente, cinque punti.

Il tecnico ad interim, al termine del match, ha espresso dubbi in merito alla propria permanenza alla guida dei partenopei e elogiato l’atteggiamento mostrato dalla squadra nella seconda frazione. Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma è inevitabile presumere che De Laurentiis stia valutando altre possibilità in vista della prossima stagione. Incalzato sull’argomento dai microfoni di Dazn, Calzona ha dichiarato:

“Ho un contratto che scade a giugno, figlio di un matrimonio un po’ particolare, a tre. Posso dire che farò il massimo fino a giugno, poi si vedrà. Se proprio dovessi lasciare la squadra, mi auguro di suscitare un buon ricordo nell’ambiente. Con l’atteggiamento del secondo tempo, credo anche nel raggiungimento dell’Europa attraverso il piazzamento in campionato. Nel calcio moderno bisogna correre, non è sufficiente giocare con qualità. Occorre muoversi senza palla facendo girare il pallone: a fine primo tempo ci siamo parlati e abbiamo cercato di risolvere qualche situazione”.

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