Benfica: Yaremchuk e Gilberto regalano ai portoghesi il passaggio agli ottavi di Champions
Lisbona (Stadio da Luz) – Forse pochi si aspettavano che il Benfica di Jorge Jesus potesse bluffare all’ultima giornata della fase a gironi il Barcellona di Xavi.
Fa quasi impressione pensare che i blaugrana non siano riusciti a superare la fase eliminatoria; ma si sa, il destino a volte è beffardo, e questa volta ha sorriso alle aquile portoghesi, che grazie a tanto cinismo hanno meritato il passaggio del turno.
Il 2-0 maturato in casa contro la Dinamo Kiev, ha permesso agli encarnados di strappare il pass per gli ottavi di finale; rasserenare gli animi – che dopo la sconfitta contro lo Sporting CP erano abbastanza animati – ed ha sicuramente ridato fiducia all’intero spogliatoio.
La prova della squadra portoghese ha convinto sia gli addetti ai lavori che i tifosi; tanto che il Benfica dopo appena 25 secondi di gioco si rende subito pericoloso.
Rafa scende rapido sulla corsia di sinistra, si accentra, e calcia direttamente in porta, ma sulla respinta del portiere ucraino è pronto Yaremchuk sulla ribattuta che clamorosamente non centra la porta.
Al 3’ arriva la timida occasione della Dinamo; lungo lancio di Sydorchuk dalla sinistra per Tsygankov, che aggancia sulla corsia destra e mette in mezzo non trovando però nessuna maglia amica per la conclusione.
Quattro minuti dopo è ancora la squadra di Lucescu ad avere l’occasione del gol (fino alla fine del primo tempo non ce ne saranno altre); lancio lungo di Verbic nell’area piccola a pescare Buyalskiy, che contrastato da Odisseas, passa a Tsygankov, che da posizione favorevolissima e a porta sguarnita, manda clamorosamente la palla sopra la traversa.
I minuti passano e il Benfica continua a pressa gli avversari, tanto che al 10’ Rafa dalla fascia sinistra crossa al centro per Pizzi che tira di prima intenzione, non sorprendendo però Bushchan che para.
La squadra lusitana continua ad insistere e al 16’ è ancora Rafa ad aprire per Joao Mario, che crossa e mette in mezzo una palla deliziosa per Yaremchuk; il quale a botta sicura insacca per l’1-0 in favore dei padroni di casa.
Sei minuti dopo la compagine degli encarnados raddoppia: stavolta è un errore di Verbic che al limite dell’area di rigore, sbaglia il passaggio all’indietro e serve involontariamente Grimaldo; il quale, dentro l’area piccola, dalla destra, infila una gran botta alle spalle dell’incolpevole Bushchan.
È il 2-0.
Al 36’ ancora un guizzo del Benfica con Grimaldo, su punizione dai 25 metri dalla sinistra; il difensore spagnolo lancia direttamente in porta ma l’estremo difensore ospite fa sua la palla.
La ripresa non regala grandi emozioni; a eccezione di un possibile calcio di rigore al 64′ non dato al Benfica (ma che a noi è parso clamoroso). Inoltre da segnalare una occasione al 75′ per la Dinamo con Tymchyk, che di testa a pochi passi dalla porta, si lascia bloccare da Odisseas.
Il secondo tempo vede certamente gli ucraini più aggressivi e propositivi; ma non basta a impensierire un Benfica che chiude, anche con un po’ di fortuna, tutte le incursioni nemiche.
Si va avanti fino al triplice fischio con la squadra portoghese che continua semplicemente a gestire il vantaggio maturato; con un orecchio teso alle buone notizie che arrivano da Monaco, con il Barcellona sotto 3-0.
Alla fine delle ostilità, tutto lo stadio da Luz applaude i propri giocatori che all’ultima giornata utile strappano il pass per gli ottavi di finale; continuando a sognare.
Al termine dell’incontro, l’allenatore delle aquile, Jorge Jesus ha dichiarato: “I miei ragazzi hanno meritato il passaggio del turno, e sinceramente non ho dato molta importanza a quello che succedeva sul campo del Bayern di Monaco. Sapevamo che dovevamo vincere, e così è stato. La squadra sapeva che questa gara era importante per tutti. Da 6 anni non eravamo negli ottavi di Champions; il percorso che ci ha portati qui è stato buono, un crescendo di partita in partita”.
Tabellino
S.L. Benfica (3-5-2): 99 Odysseas, 2 Gilberto (73′ Lazaro), 34 André Almeida (C), 30 Nicolas Otamendi, 5 Vertonghen, 3 Grimaldo, 28 Weigl, 20 Joao Mario (73′ Taarabt), 21 Pizzi (58’ Everton), 27 Rafa (82′ Paulo Bernanrdo), 15 Yaremchuk (82′ Darwin Nunez).
All. Jorge Jesus
Dinamo Kiev (4-3-3): 1 Bushchan, 24 Tymchyk, 25 Zabarnyi, 34 Syrota, 16 Mykolenko, 10 Shaparenko, 5 Sydorchuk (C)(86’Andrijevs’kyj), 29 Buyalskiy, 15 Tsygankov (79′ Karavajev), 19 Garmash (79′ Ramirez), 7 Verbic (64′ De Pena).
All. Mircea Lucescu
Arbitro: Deniz Aytekin
Guardalinee: Christian Dietz e Markus Sinn
VAR: Bastian Dankert