Zinedine Zidane si gode la vita lontano dal calcio
[df-subtitle]Zinedine Zidane ha finalmente trovato tempo per dedicarsi alla professione di padre di famiglia [/df-subtitle]
Un cittadino di nome Zinedine Zidane. L’ormai ex allenatore del Real Madrid dal gennaio 2016 all’ultimo giorno di maggio 2018, sta vivendo la sua vita come non era stato in grado di fare negli ultimi 25 anni. Per la prima volta, non è altro che un allenatore disoccupato, una circostanza che gli dà la possibilità di sapere cosa vuol dire avere una famiglia sette giorni su sette e persino approfittare dei fine settimana per qualcosa di più che sedersi su una panchina o muoversi sul campo da calcio.
Il ritiro volontario del francese ha i suoi vantaggi. Dopo aver trascorso un’estate tranquilla lontano dai riflettori, Zizou può ora dedicarsi al suo lavoro di padre di famiglia. Ciò non significa che non si preoccupi di ciò che accade nel calcio professionistico, ma ora ha anche il tempo per le cose di tutti i giorni.
Ora può dedicarsi ad altre cose piacevoli come trascorrere un weekend a Londra, un viaggio in montagna oppure guardare una partita di calcio dei suoi quattro figli, andare in palestra o alle lezioni di yoga nel centro di Madrid.
In questi quattro mesi e mezzo Zidane ha avuto il tempo di respirare, di mettere da parte quella tensione che lo portò a dire che era meglio rinunciare ai due anni di contratto che avrebbe dpvuto concludere con il club madridista. Aveva bisogno di allontanarsi, esaurito dalla pressione a cui un ruolo del genere era sottoposto.
Zidane non sta cercando una panchina. Non ha fretta di tornare a lavoro. Aveva bisogno di spazio e lo sta trovando. Il calcio è ancora lì e sa che quando vuole, può tornare al suo posto, ma vuole che quel momento sia quando il corpo lo chiede ma, soprattutto, la mente.
