Torino, c’è lavoro sulle fasce: piacciono Laxalt e Dimarco

TORINO LAXALT – Nonostante il successo contro il Sassuolo nella prima di campionato, a Torino si respira un’aria un po’ pesante. Nonostante la grande stagione vissuta lo scorso anno con Mazzarri, con persino la possibilità di giocarsi l’accesso in Europa – tutto si deciderà nel ritorno contro il Wolverhampton – a Torino c’è un po’ di contestazione.
Questo a causa dell’immobilismo, giudicato strano dai tifosi, sul mercato. La squadra infatti, a parte qualche ritorno dal prestito, su tutti il più importante resta Bonifazi, in entrata è rimasta all’asciutto.
È vero, nelle scorse stagioni i granata hanno messo basi importanti per il presente e per il futuro; ma era lecito, sostengono i tifosi granata, aspettarsi qualcosa. In questa chiave vanno lette le voci delle ‘ultima ora che vedrebbero il Torino all’assalto, è proprio il caso di dirlo, di Diego Laxalt.
L’ex inter, Genoa e Bologna, da anni in Italia, al Milan sta avendo poco, pochissimo spazio. Lo segue l’Atalanta, che però ha chiuso per Arana e dunque il Torino potrebbe essere la squadra più decisa d accaparrarselo.
Il giocatore oltretutto per caratteristiche, si sposerebbe perfettamente con gli schemi di Walter Mazzarri. L’alternativa all’esterno tutta fascia, da anni nel giro della nazionale uruguaiana, resta invece l’interista Federico Di Marco. Basterà per rinforzare il Torino?