Tonali, clamorosa rivelazione: “Scommesse anche sul Milan…”

Sandro Tonali, nel corso dell’interrogatorio intrattenuto con la Procura Federale, ha ammesso alcune scommesse anche sul Milan

Si aggrava in maniera esponenziale la posizione di Sandro Tonali in merito alla controversa questione scommesse. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, in edicola stamane, l’ex numero 8 del Milan avrebbe confessato alla Procura Federale di aver puntato denaro, non specificando quanto, su alcune partite giocate dai compagni.

Un’ammissione di colpevolezza clamorosa quella dell’ex beniamino della tifoseria rossonera, passato in estate al Newcastle, che terrebbe lontano dai campi il centrocampista per almeno 12 mesi. Sarebbe questa, infatti, la pena inflitta a Tonali per la violazione dell’articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva.

Sarebbe esclusa, al momento, la ben più grave pena individuata in 4 anni di inibizione in quanto, su ammissione dello stesso calciatore, le scommesse sarebbero avvenute quando Tonali era assente causa infortunio o squalifica dal campo, non incidendo in maniera diretta dunque sull’esito finale della partita attraverso le proprie prestazioni.

Il centrocampista potrebbe dunque patteggiare ma, la sua situazione, sarebbe ben più critica rispetto quella di Nicolò Fagioli, per il quale un accordo tra la Procura e i legali ha portato ad un’inibizione di sette mesi.

Certo, l’autodenuncia e il percorso riabilitativo già intrapreso per le cure alla ludopatia verranno prese in considerazione in relazione alle tempistiche della squalifica ma, quest’ultima, non sarà certamente inferiore ad un anno. Sandro Tonali è entrato a piedi pari sul caso scommesse: la sanzione comminata equivarrà ad un’espulsione a lunga scadenza.