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Stadio EC, Genoa Juventus, Sturaro e Pandev scrivono la storia

Redazione
Prandelli

Un Grifone in formato Champions compie un’impresa storica al Ferraris: Juventus battuta per 2 a 0 grazie ad una prestazione straordinaria su tutti i punti di vista. Reti messe a segno da Sturaro e da Pandev nella ripresa. Partita di qualità e di quantità per il Genoa, Juventus messa non pervenuta al Ferriaris. Davvero una brutta prestazione per la Vecchia Signora, lontana parente da quella vista contro l’Atletico Madrid.
Vittoria meritata per il Genoa, sognare e crederci: il Grifone ha voluto davvero scrivere la storia quest’oggi al Ferraris, prima sconfitta in campionato per la Juventus e quattro punti portati via ai bianco neri tra andata e ritorno.
Prandelli azzecca tutte le mosse, dalla formazione iniziale ai cambi. Applausi a tutto lo staff, giocatori e dirigenza per aver preparato al meglio una gara difficile e sentita.
Tre punti d’oro che avvicinano il Genoa alla salvezza e scacciano le paure dopo le vittoria di Spal e Bologna di ieri sera. Sale a 33 il Genoa, Juventus ferma a 75 ma sempre con un gran margine di vantaggio dal Napoli secondo.

4-3-3 per Prandelli, rientra Radu tra i pali, spazio a Pereira in difesa al posto di Biraschi. Novità anche a centrocampo: in campo Rolon fuori Bessa.
Turn over per Allegri, come già annunciato dal tecnico ieri: non convocato Ronaldo (non senza qualche polemica di troppo per le famiglia che avevano acquisto i biglietti per vederlo all’opera), in panchina Matuidi e Chiellini. Largo al 3-5-2, in porta spazio all’ex Perin, in difesa Rugani e Caceres in attacco il duo Dybala Mandzukic.

Al 15esimo prima occasione della partita, gran lancio di Pereira per Kouamè in area che sfugge a Bonucci, l’ex Cittadella serve il pallone a Sanabria il cui tiro viene deviato in angolo da Perin.
Alla mezz’ora Di Bello concede prima un calcio di rigore al Genoa, poi con il Var decide di non convalidarlo dopo l’intervento di Mazzoleni. Tocco di mano di Cancelo su colpo di testa di Kouamè, dalla tribuna il penalty sembrava esserci, non è d’accordo il direttore di gara, tra le proteste dei rossoblù e del pubblico. Di Bello si giustifica per fallo di mano di Kouamè prima del tocco da parte di Cancelo. Si riparte con una punizione per i bianconeri.
Al 43esimo ancora Genoa vicino al gol: cross di Lerager da fondo campo, irrompe Rolon lasciato solo dal limite, ma la conclusione non è precisa e finisce alta, che occasione sprecata per il Grifone.
Il primo tempo si chiude sullo zero a zero, Genoa che avrebbe meritato il vantaggio per le due occasioni avute, ma anche per grinta, intensità e precisione con la quale ha giocato la prima frazione di gioco. Delude la Juventus, mai pericolosa e solo attendista.
Nella ripresa il Var questa volta interviene a favore del Genoa dopo il gol del vantaggio da part di Dybala. Mazzoleni richiama Di Bello all’attenzione e rete annullata per fuorigioco di Can in occasione della sua partenza, ancora zero a zero. Prandelli mischia le carte, fuori Sanabria dentro Pandev al 15esimo. Poi è turno di Sturaro al suo esordio in rossoblù contro la sua ex squadra. Mossa che si rivela decisiva pochi minuti dopo, al 26esimo Sturaro porta in vantaggio il Genoa: Sturaro riceve palla da Pandev, conclusione da fuori area di destro a giro del centrocampista rossoblù, la palla rimbalza davanti a Perin e finisce in rete sotto la Nord. Allegri qualche minuto prima, non concento della prestazione della squadra, si è era giocato la carta Bernardeschi, ma alla mezz’ora decide di affidarsi anche a Kean e Spinazzola.
Al 33esimo Genoa vicinissimo al raddoppio, clamorosa occasioene fallita da Koaumè che tutto solo in area calcia alto il pallone, ignorando la presenza di Veloso libero a pochi metri. Il gol per il Grifone è nell’aria ed arriva al 36esimo grazie ad uno straordinario contropiede di Kouamè che serve Pandev, il macedone gonfia la rete, esplode il Ferraris. Genoa 2 Juventus 0.
Nel finale il Genoa tiene il controllo della partita, la Nord spinge e porta i ragazzi in trionfo. Davvero una giornata indimenticabile al Ferraris. Genoa più forte di tutto e tutti

 

IL TABELLINO DELLA PARTITA

GENOA 2
JUVENTUS 0
Reti: 26′ st Sturaro, 36′ Pandev

GENOA (4-3-3): Radu; Pereira, Romero, Zukanovic, Criscito; Rolon, Radovanovic (29′ st Veloso), Lerager; Lazovic (24′ st Sturaro), Sanabria (14′ st Pandev), Kouamé. All.: Prandelli
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Caceres, Bonucci, Rugani; Cancelo (13′ st Bernardeschi), Emre Can, Pjanic, Bentancur (31′ st Spinazzola), Alex Sandro; Dybala, Mandzukic (30′ st Kean). All.: Allegri

Arbitro: Di Bello
Note: corner 6-6, ammoniti Romero, Sandro, Caceres