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Stadio EC, Genoa Frosinone 0-0. Regge il muro dei ciociari

Redazione
Prandelli

Non bastano la superiorità numerica per oltre un tempo ed una Gradinata Nord ancora in formato super: il Genoa viene fermato sullo 0 a 0 dal Frosinone. La squadra di Baroni si è difesa per tutto il secondo tempo e con un po di fortuna è riuscita ad uscire con un punto dal Ferraris.
Non è stato però un Genoa preciso in avanti, nonostante l’uomo in più, l’impegno, il possesso palla creato e le varie occasioni: tanti cross messi in area, ma questi sono stati deviati o intercettati dai ciociari. Fischi da parte del pubblico a fine partita che avrebbe voluto la vittoria.
L’ingresso di Pandev ha si permesso maggiore vivacità, ma non si sono viste conclusioni degne di nota. Un vero peccato perchè il Genoa avrebbe potuto con una vittoria chiudere quasi definitivamente il discorso salvezza, tre punti contro una diretta concorrente e superare in un colpo solo Parma e Sassuolo e portarsi a quota 32, all’undicesimo posto.
Ciociari che portano a casa un punto: la zona salvezza resta distante cinque lunghezze, c’è ancora molto da lavorare per la formazione di Baroni.

Partenza con ritmi alti, al 12esimo prima conclusione in porta, Sanabria dal limite, Sportiello respinge la sfera.
Un minuto dopo tutto lo stadio ricorda con un lungo applauso Davide Astori, sui maxi schermi del Ferraris viene mandata in onda l’immagine del giocatore ex viola e Cagliari scomparso l’anno scorso.
Frosinone pericoloso al 14esimo: cross di Molinaro dalla sinistra, Pinamonti da pochi passa da posizione defilata colpisce al volo ma la conclusione non è precisa.
Alla mezz’ora Grifone vicinissimo al gol con una punizione di Sanabria dai venti metri, pallone a lato di un soffio. Frosinone in dieci al 34esimo, espulso Cassata, somma di cartellini gialli per un brutto intervento su Biraschi sulla fascia a metà campo.
Nel finale punizione intelligente di Criscito da posizione defilata, assist per Bessa dal limite dell’area il cui tiro viene bloccato da Sportiello.
Il primo tempo si conclude sullo zero a zero, pochi azioni degne di nota per il Genoa in avanti, troppo distacco tra centrocampo ed attacco.
Prandelli mischia le carte, a inizio ripresa dentro Pandev fuori Biraschi. Squadra ancor più offensiva visto il Frosinone ridotto in dieci uomini. 400 presenze per Pandev nel campionato italiano, traguardo importantissimo per la punta macedone, a cui la Nord dedica uno striscione a suo nome in virtù della sua cittadinanza italiana arrivata nei giorni scorsi. Al 12esimo testa di Sanabria da pochi passi da posizione defilata su cross di Lazovic, pallone alto.
Spinge il Genoa, coadiuvato da una grande Nord, crea gioco ed azioni Al 23esimo un Capuano devia un tiro a botta sicuro di Lazovic indirizzato in porta.
Prandelli vuole dare maggiore vivacità alla manovra d’attacco, alla mezz’ora fuori uno spento Kouamè, dentro Dalmonte. Ci prova poi Leger da fuori area, ancora pallone a lato.
Nel finale Genoa che schiaccia ancor di più il Frosinone nella propria metà campo, ma non riesce a trovare lo spunto vincente. Finisce 0 a 0 tra i fischi

 

IL TABELLINO DELLA PARTITA

GENOA 0
FROSINONE 0

GENOA (4-3-3): Radu; Biraschi (1′ st Pandev), Romero, Zukanovic, Criscito; Lerager, Radovanovic, Bessa; Lazovic, Sanabria, Kouame (31′ st Dalmonte. All. Prandelli
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Capuano; Paganini, Chibsah, Viviani (9′ st Maiello), Cassata, Molinaro; Ciano (43′ st Gori), Pinamonti (26′ st Ciofani). All. Baroni

Arbitro: Mariani

Note: corner 8 a 2 per il Genoa, ammoniti Cassata, Viviani, Zukanovic, Kouamè, Ciofani. Espulso Cassata al 34′ pt per somma di ammonizioni