Salta al contenuto

Serie A, Milan – Inter 2-3, Spalletti: “Icardi? Complimenti a chi c’è, bravi”

Redazione
bucchioni-esonero-spalletti

L’Inter dimostra di essere viva quando ormai tutti la davano per morta. Ritrova anima, carattere, spirito di squadra e vittoria in un colpo solo e Spalletti è soddisfatto. Nel post partita ai microfoni di Sky il tecnico nerazzurro lancia anche una frecciatina a Icardi.

Sullo spirito ritrovato: “Quando esci da una competizione tutti ti saltano addosso perché sei l’Inter. Se non fai chiarezza rischi di portarti dietro scorie. Bisognava ripristinare ruoli e comportamenti per avere un altro atteggiamento di squadra. Bisognava tirare una riga e rimettersi a giocare”.

Su Vecino: “Vecino trequartista? Grazie per i complimenti ma ne avevo solo tre (ride, ndr). Brozovic se lo levo da lì sono matto perché sta facendo bene, tra Vecino e Gagliardini ho scelto di alzare Vecino perché ha una gamba pazzesca e tatticamente è bravo, lui fa 14 km a partita”.

Su Icardi: “Bravo a Lautaro per il rigore, bravo Politano, bravo Perisic perché hanno rimesso le cose a posto da soli. Bravi a quelli che sono dentro lo spogliatoio. Bravi. Brozovic stava male a fine primo tempo, eravamo in dubbio se toglierlo o no”.

Sulla testa dei giocatori: “Quando fai parte dell’Inter bisogna per forza che tu vada a parlare con i giocatori per pizzicarli, poi ognuno è un caso a sé, devi valutare se rincuorarli, se essere comprensivo o essere più duro, ma lo fanno tutti gli allenatori. Il Milan sta giocando un grande calcio ed era giustamente favorito e non era facile, hanno fatto una grande partita. Quando due squadre giocano così poi può vincere una o l’altra ma la prestazione di entrambe è ottima, stasera le squadre hanno onorato il derby della Madonnina”.

Su Lautaro: “Lautaro fortissimo? Sono d’accordo, è bravo di testa, è bravo coi piedi. Basta guardarlo negli occhi per capire che lui si prende le responsabilità. Abbiamo trovato l’attaccante che può farci fare delle cose importanti”.