Sarri sfoglia margherita: è il prescelto per il Torino, il Siviglia non molla; il Milan…
Sarri, tecnico attualmente svincolato, avrebbe ricevuto proposte dirette dal Torino e dal Siviglia; contatti indiretti anche con il Milan
Foto di Stefano D’Offizi
Un’agenda fitta di appuntamenti, con diversi tavoli di trattative già imbanditi e un menù tutto da svelare; una cosa, però, è certa; Maurizio Sarri, tecnico attualmente svincolato dopo l’esperienza conclusa anzitempo alla Lazio e in seguito alle dimissioni presentate al club a inizio febbraio, è pronto per tornare operativo. Stando a quanto riportato dall’esperto di mercato, Alfredo Pedullà, sul tavolo del Mister toscano sarebbero presenti diverse prospettive di lavoro per la prossima stagione. Una su tutte, quella del Siviglia, club andaluso a caccia di un tecnico di livello internazionale che rilanci le ambizioni della squadra, sarebbe in forte pressing sullo stesso Sarri.
Al contempo, il tecnico sarebbe un pallino fisso di Urbano Cairo, Presidente del Torino disposto a sforzi economici importanti pur di ingaggiare l’ex tecnico della Juventus e del Napoli, tra le altre. Da questo punto di vista, la priorità di Maurizio Sarri sarebbe quella di attendere una proposta diretta dalla Serie A, magari da quel Diavolo la cui situazione per ciò che concerne la guida tecnica cui affidare la panchina al posto di Stefano Pioli, starebbe vivendo una fase di completo stallo.
Panchina Milan, Sarri ci spera ancora: dieci anni fa…
Stando a quanto appreso, l’ex allenatore del Chelsea attenderebbe volentieri ulteriore tempo proprio per valutare l’evolversi della situazione legata al Milan, club al quale era stato accostato già nel corso dell’ultimo periodo targato Silvio Berlusconi, per una scelta, poi, ricaduta su Sinisa Mihajlovic. Era il 2015, quasi una decade: non tanto quanto Sarri aspetterà ancora una chiamata del Diavolo, certamente, ma la voglia di guidare i rossoneri, sarebbe parecchia.
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