Roma-Torino, Juric: “Giorni di litigi, può essere la svolta. Mi aspettavo…”

Ivan Juric, allenatore della Roma ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara casalinga contro il Torino, partita che arriva pochi giorni dopo la pesante sconfitta contro la Fiorentina. Le sue dichiarazioni:
“C’è stato un crollo emotivo, dopo quaranta giorni di un buon lavoro e buone prestazioni, mi aspettavo passi in avanti ma è successo un crollo totale. Meglio perdere così che 1-0 e nascondere problemi, può essere una svolta come il Milan nel 5-0 contro l’Atalanta con Pioli“.
Il Torino che Juric conosce bene: “Ormai consolidato, abbiamo fatto un buon lavoro tre anni, Vanoli sta facendo bene, squadra di valore e idee, cresciuta, bisognerà stare attenti ai particolari e preparati anche a livello emotivo“.
Ultima spiaggia per l’allenatore croato: “Non ci penso, non mi preoccupo e faccio il mio lavoro. La rosa della Roma non può permettersi esclusioni, bisogna portare dentro tutti capendo la maglia, il posto. Sono stati giorni di litigi, pesanti, meglio che sia successo ancora presto e sia uscito fuori tutto quello accumulato e abbiamo indirizzato la barca almeno a livello di pensiero. Le cose rimangono tra di noi, penso ci siamo detti la verità, magari all’inizio in modo violento e poi ragionevole. Io devo pensare come far giocare la squadra, i giocatori come giocare e la definizione dei ruoli importante, ognuno fa il suo“.
Le scelte di formazione: “Tutto chiuso, 0-0, si riparte alla grande e in campo la migliore formazione per vincere la partita“.
Juric conclude: “La società? Abbiamo parlato di tutte le cose, bene, sono cose che tolgono pensiero sul campo e rimango dell’idea che ognuno deve fare il suo. Vedendo l’organizzazione, non vedo mancanze. Lavorare forte, con umiltà“.
Qui, il video della conferenza integrale pubblicato sui canali ufficiali del club giallorosso.
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