Premier League e gioco d’azzardo: ecco le squadre a rischio

Manos Staramopoulos Pubblicato il 14 Febbraio 2025 Aggiornato il 14 Febbraio 2025

La Gambling Commission avvisa tre club della Premier League

L’Autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo britannica ha annunciato che avviserà tre club della Premier League – Everton, Nottingham Forest e Leicester City – sui pericoli legati alla sponsorizzazione di piattaforme di scommesse non autorizzate.

Stop a Stake.uk.com: chiusura entro marzo

Dopo un’indagine approfondita, la Gambling Commission ha stabilito che Stake.uk.com non sarà più un operatore autorizzato nel Regno Unito. Il sito, gestito da TGP Europe Ltd, chiuderà definitivamente entro l’11 marzo.

Attualmente, Stake.com è lo sponsor principale della maglia dell’Everton, mentre le piattaforme di gioco d’azzardo online Kaiyun e BC Game sostengono rispettivamente il Nottingham Forest e il Leicester City.

Rischio multe e sanzioni per i club coinvolti

La Gambling Commission ha chiarito che i dirigenti delle squadre riceveranno una lettera di avvertimento. Se riconosciuti colpevoli di promozione di attività di gioco d’azzardo illegali, potrebbero incorrere in pesanti multe, pene detentive o entrambe le sanzioni.

“I club devono effettuare controlli rigorosi per garantire che i consumatori britannici non possano accedere o effettuare transazioni su questi siti web.”

BC Game già fuori dal mercato britannico

A partire da novembre, BC Game ha bloccato le nuove registrazioni e chiuso il proprio sito web nel Regno Unito, anticipando eventuali provvedimenti delle autorità.

Dal 2026-27 stop alle sponsorizzazioni di scommesse sulle maglie

Nel 2023, i club della Premier League hanno concordato che, a partire dalla stagione 2026-27, nessuna squadra potrà più avere sponsor legati al gioco d’azzardo sulla parte anteriore delle proprie maglie.

Un passo significativo verso una regolamentazione più severa, che mira a ridurre l’influenza delle scommesse nel mondo del calcio.