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Genoa intervista Nicola:”I ragazzi hanno applicato i concetti”

Redazione
Davide Nicola

GENOA INTERVISTA NICOLA Esordio da tre punti per il tecnico rossoblù. A fine gara in sala stampa il tecnico ha cosi analizzato la gara, come ripreso da Tmw:

“Andiamo per gradi: è una situazione delicata. Siamo nella posizione in classifica in cui siamo ma io viaggio per obiettivi. Ho analizzato la squadra e ho cercato di procedere per principi. La prima era la capacità di avere equilibrio nelle due fasi. Quello che ho visto è stata la capacità di capire che una volta finita l’azione bisognava essere più veloci a riposizionarsi. I ragazzi hanno applicato i concetti. Gli attaccanti hanno indirizzato bene la pressione, non riuscivamo ad alzare Radovanovic. Poi abbiamo corretto questa cosa e il Genoa ha avuto sei occasioni da gol contro le due del Sassuolo. Potevamo secondo me fare qualcosa in più”.

GENOA INTERVISTA NICOLA  arrivata la vittoria, sudata ma voluta e cercata. Un buon punto di partenza per il tecnico che però vuole ridurre gli errori:

“Teniamo sempre conto del tempo. Loro non erano abituati alle mie richieste. In cinque giorni incamerare anche solo quattro concetti diventa difficile. Chiaramente questo pensiero porta a rallentare e perdere un po’ di sicurezza. Ci vogliono 21-28 giorni per acquisire un comportamento. Nel primo tempo, come ho spiegato, non facevamo bene questa scalata in avanti ma nel secondo tempo lo abbiamo fatto con più coraggio”.

GENOA INTERVISTA NICOLA e grinta di vincere la gara fino alla fine. Ecco l’idea del mister:

” Credo che il coraggio sia assolutamente una virtù. Però parliamo di nulla. Voi sapete benissimo quanto è formativo giocare in uno stadio del genere. Bisogna fare un processo di crescita. Alcuni lo diventeranno fra un po’. Io, ad esempio, nei primi minuti vedevo che eravamo molto contratti”

Poi un commento su Perin partito titolare al posto di Radu:

“Io Mattia lo conoscevo e lo volevo già quando allenavo il Lumezzane, era la prima gavetta. Radu è un portiere molto capace ma io conoscevo lui. La scelta è stata fatta perchè io, iniziando un percorso con dei ragazzi nuovi, ho inserito giocatori che conoscevo già”.

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