Nations League: il nuovo corso degli Orange di Van Gaal

La Nations League, manifestazione giunta alla terza edizione, nata qualche anno fa per volontà dell’Uefa per incrementare l’interesse delle partite nell’intervallo tra un europeo, un mondiale e relative qualificazioni, sostituendo le quasi inutili amichevoli; e di fatto migliorando il ranking delle nazionali, riparte tra qualche settimana con gli ultimi due turni dei gironi eliminatori.
La squadra che ha più impressionato finora è stata l’Olanda. Gli Orange di Van Gaal sono in testa al loro girone con 10 punti, dopo aver stravinto in Belgio per 4-1, dominando la forte squadra di Roberto Martinez. La qualificazione alle semifinali è cosa oramai fatta, a meno di un harakiri in terra polacca e poi in casa con il Belgio.
Una rosa, quella orange, ricca di talenti – molti scuola Ajax – ma nessun nome veramente altisonante da far tremare i difensori avversari. Eppure, il gioco totale, veloce, a tutto campo, con pressing altissimo e propensione continua all’attacco rendono l’Olanda un avversario temibile per tutti.
La rosa degli Orange
In difesa, De Ligt, De Vrij, Dumfries e Hateboer portano la loro esperienza di calcio italiano, dove la fase difensiva tecnico-tattica è riconosciuta a livello internazionale. Se è vero che all’Italia si rimprovera qualcosa, non è certo la capacità di difendersi, semmai di attaccare.
Dunque, l’Olanda un po’ italiana in difesa, può vantare a centrocampo altri giocatori che militano in club italiani; Koopmeiners che sta impressionando nell’Atalanta capolista, e Wijnaldum alla Roma, purtroppo ora vittima di un infortunio.
In attacco, non manca la qualità unità al dinamismo. In primis, quel Depay che gioca nel Barcellona, il più esperto, mentre i giovani Gakpo e Weghorst hanno davanti un futuro promettente.
I possibili avversari in Nations League
Negli altri gironi la situazione è ancora fluida, e tutto può succedere.
Detto che la Francia Campione del mondo è già eliminata dalla possibilità di accedere alla Final Four, nel gruppo 1 si contendono il primo posto Danimarca e Croazia, con i croati favoriti per via dello scontro diretto vinto a Copenhagen.
Nel gruppo 2, è sfida aperta tra Spagnoli e Portoghesi: questi ultimi, dopo il pari strappato in Spagna, sembrerebbero avvantaggiati. I bookmakers, osservando le scommesse Nations League, danno però favoriti gli iberici per il passaggio del turno a 1.30. Il Portogallo invece è a 2.25.
Nel gruppo dell’Italia, la sorprendente Ungheria è in testa al girone. Ma dopo il pesante 5-2 inflitto dalla Germania ai Campioni d’Europa, i tedeschi sono i favoriti per la vittoria del girone, a 1.65. Poche chance per gli azzurri a 3.65.
Si prospetta dunque una Final Four, se i pronostici saranno rispettati, con Olanda, Germania, Spagna e Croazia. E gli Orange di Van Gaal si giocheranno fino all’ultimo le loro possibilità di alzare un trofeo internazionale che manca da troppo tempo!