Napoli, Conte non si accontenta: chiede di più per il futuro
Antonio Conte, un vincente nato: il Napoli segue la sua guida
Antonio Conte non si è mai accontentato, né da giocatore né da allenatore. Perfezionista instancabile, pretende il massimo da sé stesso e da chi lo circonda. Un uomo capace di ricostruire dalle macerie, come sottolineò un tempo Massimo Carrera, e che oggi sta cercando di riportare il Napoli sul tetto d’Italia.
Nonostante una rosa meno attrezzata rispetto a Inter e Juventus, il tecnico salentino ha trasformato gli azzurri in una squadra competitiva, capace di lottare punto a punto per lo Scudetto. E ora, sabato alle 18, si gioca una sfida cruciale contro i nerazzurri, con l’opportunità di riprendersi la vetta solitaria della Serie A.
Il Napoli ha scelto un leader: Conte ha cambiato la mentalità
La scorsa estate, il Napoli ha deciso di affidarsi a un vincente, garantendogli un contratto triennale da 6 milioni di euro a stagione più bonus. Dopo il vuoto lasciato da Luciano Spalletti e una stagione travagliata con Rudi Garcia, Walter Mazzarri e Francesco Calzona, serviva un condottiero.
Conte ha portato disciplina, organizzazione e ambizione, puntando a riportare trofei in bacheca. Ma per riuscirci, ha bisogno del pieno supporto della squadra e della società.
Pressione e responsabilità: ora tocca ai giocatori
Dopo il pareggio con il Como, il tecnico ha mandato un messaggio chiaro ai suoi uomini:
“Io posso lavorare sull’aspetto mentale, ma a un certo punto serve qualcosa in più. Ora tocca a voi.”
Nel rush finale della stagione, la differenza la farà la capacità di gestire la pressione. Maggio si avvicina e ogni dettaglio sarà decisivo.
Mercato e investimenti: Conte chiede di più al club
Se da un lato il Napoli gli ha regalato Romelu Lukaku, centravanti in cima alla sua lista dei desideri, dall’altro alcune scelte di mercato non lo hanno convinto. La cessione di Khvicha Kvaratskhelia, rimpiazzato con un’alternativa di secondo piano come Noah Okafor, ha sollevato più di un malumore.
Ma la richiesta di Conte va oltre il rafforzamento della rosa. Con la Champions League ormai alle porte per la prossima stagione, il tecnico pretende investimenti strutturali: il Napoli deve ragionare da grande e attrezzarsi per competere stabilmente ai vertici.
Futuro in bilico? Conte vuole garanzie o potrebbe partire
Le parole pronunciate prima della sfida con il Como – “Dobbiamo lavorare e crescere, poi vediamo” – lasciano intendere che la sua permanenza non è scontata. Se non riceverà le garanzie richieste, potrebbe anche valutare l’addio.
E le pretendenti non mancano: più di un club, anche in Italia, è pronto ad accoglierlo.
