Napoli Balotelli: “Ci starei benissimo. Il San Paolo è sempre emozionante”

Napoli Balotelli – L’arrivo di Mario Balotelli al Brescia non ha portato gli effetti sperati. La squadra, al momento, si trova ultima in classifica e l’attaccante sembrerebbe pronto a fare nuovamente la valigia. Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile trasferimento al Galatasaray, anche se Balotelli preferirebbe restare in Italia. In una diretta Instagram con Fabio Cannavaro, Supermario ha parlato sia del suo futuro, sia del rapporto con Mancini e Ibrahimovic. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da gianlucadimarzio.com:
Roberto Mancini e la Nazionale.
“Con lui ho un rapporto speciale. Se non mi convoca sono contento, perché se invece mi dovesse convocare so che non lo farebbe per farmi sedere in panchina. Deve chiamare chi merita. Quando lo meriterò io, allora giocherò. E mi è andata bene che hanno rinviato gli Europei…”.
E sul Napoli Balotelli dice:
“Ci ho provato, lì starei benissimo. Mia figlia Pia diventerebbe capo ultrà, tifa Napoli. Ogni volta le canto i cori del Brescia ma lei continua a tifare Napoli. Quando l’ho portata al San Paolo è stata contentissima, ipnotizzata. Entrare in quello stadio è sempre emozionante, ma il più bello è San Siro”.
Il rapporto con Ibrahimovic.
“Quando sono arrivato in prima squadra all’Inter avevo 16 anni. C’erano tanti campioni, e io ero seduto di fronte a lui nello spogliatoio. Un giorno mi fermo a guardarlo e lui mi dice: ‘Tu pensi di giocare qua? Fai allenamento oggi e non giochi più’. E ogni volta in campo mi diceva: ‘Sei troppo scarso, lascia stare il calcio e studia’. Alla fine però disse lui a Mino Raiola: ‘C’è uno più forte di me, prendilo’ riferendosi a me. Cambiava le partite quando voleva. Era impressionante, l’ho sempre guardato come un Dio”.