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Milan, “Basta il musetto”: Allegri, gli spettri su Paulo; Verona fatal?

Anthony Ferrara
Milan Allegri

L’ombra di Allegri torna a fare capolino sul futuro di Paulo Fonseca alla guida del Milan: il mantra del tecnico e la fatal Verona possono…

ALLEGRI MILAN “Il calcio è una questione molto semplice. Per certi versi, può essere anche paragonato all’ippica: basta mettere il musetto davanti per vincere una gara e conquistare i trofei”. Un mantra, una delle tante leggi non scritte del calcio che potrebbero tornare d’attualità in Serie A e, in particolare, al Milan, soprattutto nel caso in cui Verona dovesse rivelarsi, nuovamente, fatale per il Diavolo. Un campo e un ambiente notoriamente complicato per i rossoneri, come recita la storia. Un po’, come il futuro di Paulo Fonseca alla guida del club meneghino considerando le ultime vicissitudini e uno spogliatoio che pare potersi dividere tra coloro i quali scelgono di sposare la causa del Mister lusitano e chi, invece, avrebbe intenzione di voltare le spalle all’ex allenatore della Roma.

Verona-Milan gara decisiva per il futuro di Fonseca? L’ombra di Max

I rumors e le indiscrezioni si susseguono da tempo riguardo il clamoroso ritorno di Allegri sulla panchina del Milan, con la stessa redazione di EuropaCalcio.it che ne aveva anticipato il possibile avvicendamento già prima di un Derby spartiacque per il destino di Fonseca. Una possibile svolta, questa volta, sarebbe attesa dal risultato della partita contro l’Hellas Verona, in programma domani sera, al Bentegodi. Stando a quanto confermato da SkySport, infatti, il nome di Allegri potrebbe tornare di grande attualità, pur non essendosi verificati particolari contatti tra le parti.

Eppure, i ventitré punti conquistati nelle prime quindici partite di campionato, nonché un gioco di dominio e di possesso, più volte annunciato nelle intenzioni dello stesso Fonseca (ma che sono rimaste tali nei primi cinque, tribolati, mesi alla guida un’imbarcazione che prende acqua da tutte le parti), potrebbero riportare al timone proprio Allegri.

Le grandi capacità gestionali e il pragmatismo del tecnico toscano rappresenterebbero una soluzione improntata a risalire la china per un Diavolo costretto a navigare nella tempesta sin da inizio stagione. Il Curriculum vincente e l’esperienza nell’adattarsi a contesti societari non idilliaci, farebbe il resto. D’altronde, per raggiungere risultati e trofei, sono sufficienti poche e semplici componenti: il “musetto” di Massimiliano Allegri potrebbe, dunque, ritornare in pole position per la rincorsa alla panchina del Milan.