Mario Balotelli, Torino o Genoa per tornare Super: sfida tra i club

Mario Balotelli, ex centravanti dell’Inter e del Milan, tra le altre, sarebbe un’opzione più che plausibile per Genoa e Torino: sfida aperta
BALOTELLI GENOA TORINO – Svincolato dallo scorso 30 giugno, dopo l’ultima esperienza all’Adana Demirspor, in Turchia, e in attesa di una nuova chiamata (questa volta, dall’Italia) per tornare a vestire il mantello da Super Mario. Balotelli sarebbe pronto per tornare nel Bel Paese, a caccia di un’ulteriore possibilità per dimostrare di poter fare la differenza e riconquistare l’azzurro della Nazionale in vista del Mondiale americano del 2026. Secondo le ultime indiscrezioni lanciate da La Repubblica, Genoa e Torino sarebbero pronte ad assecondare i desideri di un attaccante in procinto di tornare protagonista in Serie A.
Ha promesso fuoco e fiamme nel caso in cui dovesse ricevere una chiamata da un club del massimo campionato italiano mettendo in stand-by l’ipotesi InterCity, club che pareva ad un passo dall’annunciarne l’ingaggio a parametro zero. Gli infortuni occorsi a Duvan Zapata, centravanti del Torino costretto ai box per l’intero arco della stagione e quello di Vitinha, dirimpettaio di un Grifone in cerca di slancio dopo un avvio di stagione molto complicato, avrebbero reso l’ex attaccante di Milan e Inter un asso dal quale attingere dal mazzo degli svincolati di lusso. L’immediato ritorno in Serie A è tutt’altro che da escludere, dunque: i bagagli di Mario Balotelli sono già colmi di ambizione di rilancio in una piazza importante del nostro Paese.
Oltre all’articolo: “Mario Balotelli, Torino o Genoa per tornare Super: sfida tra i club”, leggi anche:
- Nuovo stadio Roma, Gualtieri: “La più grande Curva Sud, livello top e progetto unico”
- Torino, Vanoli: “Pressione parte di mentalità vincente, mi piacciono sfide e responsabilità forti”
- Atalanta, Gasperini: “Zaniolo? Curioso di provarlo attaccante. Real Madrid, il rinnovo…”
- Lecce, Gotti: “La piazza comprende lo sforzo. Corvino e il mercato, Krstovic e Dorgu…”