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Loftus-Cheek, che involuzione: da insostituibile a incollocabile

Anthony Ferrara
Loftus-Cheek Milan Juventus Tomori

Loftus-Cheek, centrocampista del Milan, sta registrando un rendimento nettamente al di sotto rispetto quello della gestione Pioli: il ruolo…

LOFTUS-CHEEK – Da protagonista assoluto, attore al centro della scena, a comprimario incollocabile in un contesto nel quale non sembra proprio trovare spazio. La preoccupante involuzione di Loftus-Cheek, centrocampista reduce da una stagione da dieci reti complessive in tutte le competizioni, sei delle quali al primo anno in Serie A, sembra persistere in maniera inesorabile. Anche a Leverkusen, nella gara giocata (e persa per 1-0) dal Milan in terra teutonica, il centrocampista inglese non è riuscito a lasciare il segno evidenziando difficoltà tecnico-tattiche nel contesto creato da Paulo Fonseca e, probabilmente, un ritardo di condizione fisica dovuto al poco minutaggio concessogli dall’allenatore lusitano nelle ultime partite.

Lo straripante centrocampista ammirato per lunghi tratti della passata stagione, sembra quasi una copia sbiadita di se stesso in quest’avvio. Ciò che appare inequivocabile è, al momento, l’incollocabilità del mediano negli ultimi sistemi di gioco delineati da Fonseca per l’unità anti-crisi risultati dei rossoneri maturati nelle prime uscite della nuova stagione. Schierato in una mediana a due nella gara d’esordio di Serie A, contro il Torino, e in quella di Champions di ieri per attribuire solidità e fisicità alla mediana, con Reijnders avanzato in trequarti nel 4-2-3-1, l’inglese è apparso timido in fase di impostazione e ben poco convinto in quella di transizione.

La nuova formula studiata da Fonseca, poi, il 4-4-2 posto in soffitta solamente nella gara di ieri per gli acciacchi fisici di Morata, sembra ulteriormente penalizzare le caratteristiche di un centrocampista come Loftus, capace di mostrare il proprio lato “più chic” solo agli ordini di Stefano Pioli. L’inglese, infatti, non può essere schierato sulle fasce, così come seconda punta o mediano interno al fianco di Fofana o Reijnders.

Loftus-Cheek, tutte le difficoltà con Fonseca: nessuna rete, nessun assist

In questo Milan, al momento, pare non esserci spazio per un mediano “box to box” in perfetto stile inglese, straripante dal punto di vista fisico (quando in forma) e determinante nei livelli individuali. La coperta molto corta a centrocampo “obbliga” Paulo Fonseca a snaturare il numero 8 creando un equivoco tattico, al momento, difficilmente risolvibile. Da insostituibile a incollocabile: lo strano caso di un mediano inglese completamente immerso nella melodia della passata stagione, apparso fuori dallo spartito in questa prima parte della nuova annata. Loftus-Cheek cercasi, a Milanello.