Salta al contenuto

Flick-Barcellona, prime schermaglie: Lamine Yamal nella bufera

Anthony Ferrara
Lamine Yamal Flick Barcellona

Il Barcellona e Hansi Flick starebbero discutendo circa la posizione di Lamine Yamal: non tanto in campo, quanto per gli atteggiamenti

FLICK BARCELLONA YAMAL – Sul rettangolo verde, incanta: giocate da urlo, dribbling ubriacanti e sinistro da favola. Fuori dal campo, tuttavia, fa discutere. Al punto, dal creare delle tensioni tra il proprio allenatore, Hansi Flick – tecnico tedesco e piรน che propenso al rispetto delle regole – e la dirigenza del proprio club: il Barcellona. Lamine Yamal non sta attraversando uno dei migliori momenti personali dal punto di vista degli atteggiamenti fuori dal campo, secondo quanto indicato dal proprio allenatore. La tecnica al di sopra dello standard si mescola con un comportamento nettamente sopra le righe nella vita quotidiana, tanto da creare alcune frizioni tra le parti. In particolare, a ridosso della grande sfida di Champions League contro il Paris Saint Germain, Campione in carica, il neo numero 10 avrebbe tardato all’allenamento di rifinitura, mandando su tutte le furie lo stesso Flick.

A poche ore dalla partita, la decisione appariva irrevocabile: panchina punitiva contro i francesi. Del resto, un tecnico tutto d’un pezzo non guarda in faccia a nessuno e non transige determinati atteggiamenti provocatori e atti a destabilizzare lo spogliatoio. Su imposizione della dirigenza catalana, tuttavia, con l’ex centrocampista Deco in prima fila, lo spagnolo ha preso regolarmente parte al match nel quale i parigini hanno espugnato Barcellona in rimonta. Secondo quanto riportato dai quotidiani catalani El Nacional e Cadena SER, dunque, la posizione di Yamal sarebbe stata oggetto del contendere tra le parti, al punto di rovinare gli equilibri all’interno del gruppo squadra.

Yamal, atteggiamenti da rivedere: Flick e il Barcellona hanno idee diverse

In piรน, le notizie che circolano circa un’offerta ingente dall’Arabia per il cartellino del diciottenne, da 400 milioni di euro, pone il Barcellona in una condizione di estrema difficoltร  tra la voglia di mantenere in rosa la stella piรน lucente del calcio mondiale, e quella di vacillare di fronte a una proposta da capogiro. E se in campo lascia tutti a bocca aperta, al di fuori, Lamine Yamal, qualche mascella, per la rabbia, la fa anche serrare.