De Laurentiis e la clausola compromissoria: rischio per il Napoli
Il Napoli rischierebbe una penalizzazione in Serie A nel caso in cui venissero confermate le violazioni della clausola compromissoria
NAPOLI DE LAURENTIIS CLAUSOLA COMPROMISSORIA – Un colpo politico che potrebbe, apparentemente, compromettere l’altissimo volo del Napoli di Antonio Conte in classifica. Stando a quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, nella propria edizione online, Aurelio De Laurentiis avrebbe violato la cosiddetta clausola compromissoria in sede di ricorso (inviato al Tribunale di Milano) per l’elezione del nuovo Presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, votato poco meno di un mese fa dalla maggioranza dei club del massimo campionato, ma non dallo stesso patron del Napoli. Così, il ricorso presentato nelle ore successive dallo stesso Aurelio De Laurentiis, nel quale si chiedeva la destituzione del nuovo Presidente, sarebbe finito nel mirino della Procura.
Ricorso, poi, prontamente ritirato da parte del numero uno azzurro, che però avrebbe comunque attuato una violazione della cosiddetta clausola compromissoria. Quest’ultima, consiste nell’autorizzazione del Consiglio Federale come unico modo per adire le vie della giustizia ordinaria e che le controversie di ambito sportivo siano giudicate dalla sola camera Arbitrale. Elementi non rispettati dal patron degli azzurri in sede di ricorso.
Tra i rischi in cui potrebbe incorrere il Napoli risiede anche una penalizzazione di punti in classifica (per un massimo di tre), ma Calcio&Finanza riporta tutta la tranquillità del club nell’aver attuato i procedimenti nel modo corretto anche in sede di ritiro del ricorso, non solo nella presentazione. Il che farebbe decadere qualsiasi tipo di contestazione nei confronti dei comportamenti politici di Aurelio De Laurentiis nelle aule del mondo del pallone nostrano.
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