Cristiano Ronaldo sfida il tempo: doppietta e record con l’Al Nassr
Un’altra notte firmata Ronaldo
Il tempo, per molti atleti, è un limite invalicabile. Per Cristiano Ronaldo, invece, resta un dettaglio secondario. Nell’ultima gara annuale dell’Al Nassr, il fuoriclasse portoghese ha guidato i suoi al successo per 3-0 contro l’Al-Okhdood, mettendo il sigillo su una stagione che continua a sfidare ogni logica anagrafica.
La doppietta che chiude la stagione
Il primo gol arriva al 31’. Un movimento secco, una scelta immediata, una conclusione essenziale. Nessun eccesso, solo efficacia. Poco prima dell’intervallo, Ronaldo colpisce ancora. Freddezza assoluta, lettura perfetta dell’azione e 2-0 che indirizza definitivamente il match. Una prestazione da leader, più mentale che fisica, ma ugualmente devastante.
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Numeri fuori dal tempo
I due gol contro l’Al-Okhdood portano Cristiano Ronaldo a quota 40 reti nell’anno solare 2025. È la quattordicesima volta in carriera che raggiunge questo traguardo. Un dato che racconta una continuità quasi irreale, costruita su disciplina, ambizione e un’ossessione mai nascosta per l’eccellenza.
Verso il mito dei 1000 gol
Con 956 gol complessivi tra club e nazionale, l’obiettivo dei 1000 non è più un’utopia. Considerando che Ronaldo compirà 41 anni nel febbraio 2026, il dato assume un peso storico. Non è solo una corsa ai record, è una sfida aperta al concetto stesso di fine carriera.
Un’eredità che va oltre i gol
In un calcio che consuma tutto rapidamente, Cristiano Ronaldo continua a ricordare che la longevità non è un dono, ma una conquista quotidiana. Segnare, guidare, restare decisivo. Finché il tempo sarà costretto a inseguirlo.
