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Conte-Lukaku, la prima in tandem contro l’Inter: le possibili reazioni

Anthony Ferrara
Lukaku Napoli

Antonio Conte e Romelu Lukaku vivranno la prima partita in tandem contro l’Inter: le possibili reazioni dai loggioni di San Siro

CONTE LUKAKU REAZIONI INTER InterNapoli, super posticipo della dodicesima giornata del campionato di Serie A, significa anche il ritorno al cospetto della Scala del Calcio di due “cori ‘ngrati” della recente storia nerazzurra. Antonio Conte e Romelu Lukaku, tandem vincente del biennio nerazzurro e che ha condotto la Beneamata alla conquista del Tricolore numero 19 della storia nerazzurra, si ritroveranno sull’altro versante, a difendere il destino e il primo posto di Partenope, sul fronte azzurro. Una partita dai mille significati per due ex, che potrebbe scatenare reazioni differenti nel cuore e nella mente dei 75mila del Meazza.

Da grandi protagonisti del palcoscenico della Scala del Calcio milanese, ad avversari pronti a rispedire l’Inter di Inzaghi lontano dal vertice e dal secondo Scudetto consecutivo. Dai loggioni di San Siro, secondo le prime stime circolate online, per il tecnico dovrebbe essere riservata indifferenza, mentre il belga, che ritroverà la San Siro nerazzurra da rivale per la seconda volta dopo la passata stagione vissuta a Roma, qualche fischio sembra assicurato.

Troppo doloroso quell’addio intriso di polemiche dopo la finale di Istanbul, laddove al belga venne preferito Edin Dzeko, con il bosniaco che è recentemente tornato a parlare delle polemiche scaturire da quella nottata criticando il compagno con il numero 90 e difendendo la scelta di Inzaghi di puntare su di lui.

Lukaku torna a San Siro da avversario dopo la prima volta, con la Roma

In tutto ciò, Lukaku ritroverà anche Lautaro, ex gemello del gol che ha notevolmente contribuito a rendere Rom ancor più Big in nerazzurro, con 78 reti in in appena 132 presenze, ma che ora non disdegna qualche attacco frontale all’ex compagno. Tra i veleni e qualche dissidio, tuttavia, Conte e Lukaku sono pronti a lasciarsi il passato alle spalle, nell’ottica di regalare al Napoli un presente da Scudetto.