CL, Porto-Roma, Conceição: “Il derby perso dalla Roma? Non cambia il suo valore tecnico”

Dopo la partita d’andata, vinta dalla Roma per 2-1, domani sera il Porto affronterà i giallorossi nella gara valida per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, allo stadio do Dragão,
L’allenatore della squadra portoghese, Sérgio Conceição, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match. Queste le sue dichiarazioni:
“Domani cercheremo di vincere, ma senza avere fretta. Dovremo essere solidi in difesa, sappiamo i punti forti della Roma, è il terzo miglior attacco della Serie A, a livello tattico è molto forte e sarà fondamentale essere equilibrati. Dovremo essere aggressivi ma anche bravi in difesa”.
Avete recuperato gli infortunati. C’è più fiducia?
“La nostra fiducia non dipende da un giocatore, ovviamente avere più soluzioni è importante ma conta la squadra. Lo hanno dimostrato gli ultimi risultati, ottenuti anche utilizzando giocatori con meno presenze”.
Entrambe le squadre hanno perso il derby sabato scorso.
“Tutte le partite sono diverse, ogni partita ha la sua storia. E’ sempre importante avere più soluzioni ma non decisivo, per noi conta la nostra dinamica di squadra, cosa che non è avvenuta perfettamente nell’ultima partita. Se siamo fedeli a noi stessi, possiamo arrivare ai quarti di finale”.
Incontrare un avversario ferito è un bene?
“Io credo che l’allenatore è in difficoltà, ma anche per me vale lo stesso, non conta molto. Quando l’arbitro fischia conta il campo e la storia della partita, la Roma non è più forte o debole per aver perso l’ultima partita, dobbiamo tutti dare risultati sempre”.
Ti aspetti una Roma super difensiva?
“Siamo pronti a tutto, al di là del capire le squadre italiane, la Roma ha preso tanti gol ultimamente ma dovremo essere bravi e pronti, come squadra, per una Roma che si difenderà molto bene e conscia di avere un risultato favorevole dalla propria. Durante la partita forse avremo un’altra strategia, ma saremo preparati per poter aver maggior potere offensivo”.
Quale sarà la formazione?
“Non dico quelle che sono le mie scelte, ma abbiamo tre giocatori in particolare che potranno aiutarci, Suarez? Dipende, ho analizzato la situazione dell’ultima partita e non vorrei parlarne molto. Molte persone parlano ma non capiscono di calcio. Io sono sempre disponibile a parlare, ma la strategia della partita è un altro conto”.
Come ha caricato la squadra?
“Non è necessario dare messaggi di fiducia per scoprire che abbiamo una gara decisivo. Sappiamo che avremo lo stadio pieno, dovremo dimostrargli di essere motivati a vincere la partita”.