Fiorentina Montella- Vincenzo Montella da questa mattina non è più l’allentatore della Fiorentina. Al tecnico campano è stata fatale la sconfitta, per 1-4, di ieri sera contro la Roma. Attraverso il suo profilo Instagram ufficiale, Montella ha così commentato la scelta di Commisso di sollevarlo dall’incarico prima della sosta natalizia:
“Ci sarebbero tantissime cose da dire, ma preferisco guardare avanti e raccontare il mio stato d’animo, il mio dispiacere. Firenze e i fiorentini meritano qualcosa in più. Da tutti. Non c’è alcun dubbio. E sarà una piazza, una tifoseria, un popolo che resterà per sempre nel mio cuore”.
Il tecnico si è si assunto le proprie responsabilità, non risparmiando però qualche frecciatina alla socità viola: “Sono stati commessi degli errori. Da me, dal mio staff, da chi scende in campo. Ma probabilmente non solo da noi. Avrei voluto una squadra di calciatori fatti, mista a giovani di talento. Ma l’indicazione era di puntare sui ‘nostri’ giovani e su calciatori esperti. E forse proprio alla luce di questo nessuno mi ha mai chiesto nulla, nessuno ha mai posto un obiettivo stagionale: nè la proprietà, nè i dirigenti. Che fosse un anno di transizione era chiaro. Ed in queste annate ci sono momenti belli e meno belli, che vanno affrontati insieme. Aspettavamo gennaio per rivedere la rosa, inserire qualche calciatore e alzare il livello di competitività. L’analisi dei problemi era comune e condivisa. Perché a prescindere da me il problema c’era e probabilmente c’è”.
Chiosa finale: “Sarei un bugiardo se dicessi che non mi dispiace lasciare un percorso a metà, perché sono convinto che con qualche correzione, nel girone di ritorno, avremmo fatto meglio. Lo dimostra il rendimento della squadra, quando al completo”.
Ricordiamo che Montella era alla sua seconda esperienza da tecnico alla Fiorentina; avendo già allenato la squadra viola nel triennio 2012-2015, raggiungendo, in ogni annata, la quarta posizione.
LEGGI ANCHE
Fiorentina, UFFICIALE: esonerato Vincenzo Montella
Fiorentina esonero Montella, ecco i possibili successori
