Champions League Juventus-Psv Eindhoven 3-1: buona la prima per Thiago Motta
I bianconeri vincono all’esordio in Champions League davanti ai propri tifosi contro gli olandesi, gara valida per la 1^ giornata del girone unico
CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS-PSV – Buona la prima per la Juventus, che all’esordio nella nuova Champions League vince e convince all’Allianz Stadium di Torino. Troppo forte l’impatto dei giocatori bianconeri su quelli del Psv Eindhoven, che francamente dopo pochi minuti hanno smesso di giocare e subìto soltanto le avanzate dei padroni di casa.
Vincente dunque l’esordio in panchina in Coppa dei Campioni per Thiago Motta, che si impone con merito 3-1 sugli olandesi dopo due pareggi consecutivi senza segnare in Serie A. Il percorso europeo è ancora lunghissimo perché mancano ben 7 partite per la Vecchia Signora per qualificarsi agli ottavi di finale, ma le 22bet slot machine online riportano come le possibilità in termini numerici siano dalla sua parte.
Champions League, Juventus-Psv Eindhoven 3-1: il racconto del match
Dopo i primi minuti di possesso palla del Psv, la Juventus si sveglia e decide di dimostrare chi è la squadra più forte. A metà primo tempo infatti, i migliori giocatori bianconeri si accendono e in pochi minuti rifilano due gol alla squadra ospite. La rete dell’iniziale vantaggio è firmata da uno strepitoso Kenan Yildiz, che emula in tutto e per tutto il suo idolo Alessandro Del Piero: stop orientato dalla sinistra, si accentra e lascia partire un destro a giro perfetto all’incrocio sul secondo palo. E via ad esultare con la linguaccia. Poco dopo arriva il raddoppio di McKennie: grande azione di forza e qualità sulla destra di Nico Gonzalez, che serve in mezzo per Vlahovic ma al centro arriva l’americano, che tutto solo scaraventa in porta.
Nella seconda frazione il trend della partita non cambia, la Juve continua ad attaccare e il Psv a difendere. Dopo pochi minuti infatti i bianconeri trovano anche il terzo gol chiudendo la partita: la firma è proprio di Nico Gonzalez, alla prima gioia in bianconero, che controlla il perfetto assist di Vlahovic in ripartenza e col destro fa il suo lavoro. Il resto del tempo è pura accademia, con la partita che diventa più spezzettata e noiosa. L’unico lampo ospite nel finale però vale il gol della bandiera: superficialità pesante in difesa negli ultimi secondi e Saibari ne approfitta, controllo di destro e diagonale mancino preciso all’angolino a battere Di Gregorio.
Primo successo per la Juventus, cade subito il Psv
Il 3-1 al debutto fa sicuramente contento Thiago Motta, anche se è solo la prima partita. Cominciare bene è fondamentale in un percorso europeo così lungo, sia in termini di classifica che di morale, consapevole però che c’è ancora tanta strada da fare.
L’algoritmo ha spiegato come per qualificarsi direttamente agli ottavi di finale ci vogliano 15/16 punti circa, alla Juventus quindi ne mancano 12/13 da conquistare nelle prossime 7 gare. L’obiettivo chiaramente è quello di chiudere fra le prime 8.
Il Psv invece ha perso, ma comunque segnando un gol. Inoltre, la Juventus non era di certo un avversario semplice: le prossime gare saranno più alla portata degli olandesi.
