Barcellona? No, Leao vota Milano: “Mi sento a casa. Tutto perfetto”
Rafael Leao, attaccante portoghese del Milan, ha espresso tutta la propria felicità a Milano: Barcellona, per ora, sembra davvero lontana
LEAO MILANO – Re Leao torna a ruggire nella notte più importante della stagione del Milan, sino a questo momento, nonché sul palcoscenico più prestigioso al mondo. Al Bernabeu, al cospetto di Vinicius Junior e Mbappè, tra gli altri, il portoghese si è regalato una notte da vero dieci, con sgasate degne di nota e tocchi decisivi che hanno portato l’attaccante a mettere lo zampino e contribuire alle tre reti del Diavolo. Leao, infatti, ha procurato il calcio d’angolo dal quale è scaturita la rete di Thiaw; scagliato verso la porta di Lunin un tiro sulla cui ribattuta si è lanciato Morata e surfato fornendo l’assist del definitivo 1-3 di Reijnders.
Una partita, quella di Madrid, i cui dribbling in serie hanno già proiettato Leao in cima a questa speciale classifica delle prime quattro giornate di Champions, con il portoghese che guida a venti giocate tentate/riuscite rispetto tutti gli altri. Milano è casa sua. Barcellona, al momento e nonostante qualche panchina di troppo e rumors di mercato, è più che lontana che mai. Almeno, dalle dichiarazioni rilasciate dal dieci ai microfoni a margine della proiezione del docufilm: “Champions of Made in Italy”: “Milano è perfetta per me: è casa mia. Puoi crescere anche dal punto di vista caratteriale per tutte le possibilità che offre, per non parlare della moda, della musica e di altri aspetti che vanno oltre il calcio. Io e l’Italia siamo una coppia perfetta anche da questo punto di vista”. La Spagna è distante, come non mai.
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