Tutti pazzi per Amrabat, ma Seric tranquillizza l’Hellas: “Pensa solo al Verona”

AMRABAT HELLAS VERONA – In un Verona che si sta destreggiando bene in massima serie con 9 punti che valgono la 10^ posizione, c’è un giocatore che, più di tutti, si sta facendo apprezzare per le sua qualità. Si tratta di Sofyan Amrabat, centrocampista marocchino classe ’96 arrivato in estate dal Club Bruges.

Il mediano è un titolare inamovibile nel centrocampo di Juric che non ci ha messo molto per capire che non poteva fare a meno di uno come lui. E le sue ottime prestazioni non stanno passando inosservate. Il Verona a fine anno potrà esercitare un diritto di riscatto a 3,5 milioni per far completamente suo il calciatore. Ma anche altre società lo stanno monitorando con attenzione: in particolare Fiorentina e Lazio alla ricerca di centrocampisti fisici e dinamici per gennaio o, più probabilmente, per la prossima annata.

Amrabat, parla Seric

AMRABAT HELLAS VERONA – Proprio di Amrabat ha parlato a HellasLive.it Antony Seric, ex difensore gialloblù e intermediario nell’operazione che ha portato il marocchino in Italia. Ecco le sue parole: “È ancora presto per parlare del suo riscatto. La cosa più importante oggi è che l’Hellas Verona raggiunga il suo obiettivo. Amrabat è un giocatore di qualità e quantità, mi fa piacere che si sia integrato subito bene nel campionato italiano e che sia così apprezzato. La trattativa l’ho messa in piedi io, con Verona ho sempre un legame speciale e sono convinto che una piazza come quella dell’Hellas sia ideale per lui, Juric poi è l’allenatore perfetto per Amrabat”.

Inevitabile poi una battuta sui possibili scenari futuri in ottica mercato: “Richieste per Amrabat? Ci sono, ma il ragazzo adesso ha un unico obiettivo che si chiama Hellas Verona. Ripeto, è ancora presto per parlare del suo riscatto. Mi auguro che la squadra di Juric resti in Serie A, poi capiremo se la società lo riscatterà o meno e chissà, potrebbe anche decidere di puntare su di lui per i prossimi anni. Tutto è possibile. Ma quello che più conta è il bene dell’Hellas Verona”.