UEFA, promozione della rianimazione cardiopolmonare

La pronta reazione del presidente Aleksandar Ceferin all’emergenza Covid-19. Intervista al Dr. Zoran Bahtijarevic.
Grazie alla tempestiva risposta del presidente Aleksandar Ceferin, la UEFA ha reagito rapidamente all’emergenza Covid-19, implementando un eccellente protocollo medico. Questo protocollo, supervisionato dal primario croato Dr. Zoran Bahtijarevic, ha stabilito nuovi standard di sicurezza per il calcio europeo.
Intervista con il Dr. Bahtijarevic
Intervistato da Manos Staramopoulos, corrispondente dalla Grecia per EuropaCalcio.it, il Dr. Bahtijarevic ha elogiato la leadership della UEFA nell’affrontare la crisi sanitaria. Ha menzionato il contributo del medico scienziato Marko Noc, che ha subito riconosciuto la gravità della situazione e ha allertato il presidente Ceferin. Questo ha portato alla rapida creazione e implementazione del protocollo sanitario, seguito da tutte le federazioni calcistiche europee.
Applicazione del Protocollo e Risposta Medica
Il primo importante test per il protocollo è stato durante gli Europei del 2021 in Inghilterra, quando il calciatore danese Christian Eriksen è collassato in campo. L’immediata applicazione della rianimazione cardiopolmonare ha salvato la vita di Eriksen, dimostrando l’efficacia del protocollo UEFA.
Formazione e Volontariato
Ad oggi, circa 650 dipendenti della UEFA sono stati formati nella rianimazione cardiopolmonare, insieme a 600.000 volontari in tutta Europa. Il Dr. Bahtijarevic ha sottolineato l’importanza di questa formazione, che permette a chiunque di salvare vite in situazioni di emergenza, come arresti cardiaci improvvisi.
Collaborazioni e Risultati
In Grecia, la UEFA ha collaborato con la Federcalcio ellenica per formare le squadre nazionali e con l’AEK per l’addestramento del personale. La campagna “Get Trained, Save Lives” ha raggiunto risultati impressionanti, con sessioni di formazione e simulazioni di CPR coinvolgendo decine di migliaia di partecipanti. Grandi calciatori hanno aderito a questa campagna, tra cui Erling Haaland, Lautaro Martinez, Thierry Henry e Rio Ferdinand.
I risultati della campagna in cifre
Presentata nella Sala dei Concerti di Atene, la campagna della UEFA ha utilizzato diversi mezzi e azioni per educare le parti interessate nei mesi precedenti:
Corsi di formazione online (80.000 partecipanti)
Lezioni di chatbot su Instagram con input di calciatori (49.000 partecipanti)
Corsi di simulazione CPR nelle fan zone delle città tedesche che hanno ospitato EURO 2024 (40.000 partecipanti)
Corsi completi di RCP per federazioni, club, staff UEFA, volontari e giocatori (9.100 partecipanti)
Pubblicità durante le partite, spot televisivi, messaggi su schermi giganti e insegne LED negli stadi
Conclusione
La UEFA ha dimostrato un impegno esemplare nel garantire la sicurezza sanitaria nel mondo del calcio, promuovendo la rianimazione cardiopolmonare e rispondendo prontamente alla pandemia. La leadership di Ceferin e il supporto di esperti come il Dr. Bahtijarevic sono stati cruciali per il successo delle misure adottate, che continuano a salvare vite e a stabilire standard globali.