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Treviso-Portogruaro, Cunico: “Indimenticabile quell’anno al Tenni, granata scelta di vita. Su domenica…” – ESCLUSIVA EC

Raffaele Campo

TREVISO PORTOGRUARO CUNICO – Archviato il difficile ma preziosissimo successo di domenica a Volpago del Montello, dopodomani il Treviso affronterร  al Tenni il Portogruaro, per una gara che sarร  il big match di questa 16^ giornata del Girone C di Eccellenza.

Le due squadre sono divise da appena una lunghezza. Per l’occasione, “Europa Calcio” ha contattato telefonicamente Marco Cunico, ex attaccante nonchรฉ bandiera del Portogruaro. La sua importante carriera vanta anche una parentesi in biancoceleste.

TREVISO PORTOGRUARO CUNICO

TREVISO PORTOGRUARO CUNICO – Cosรฌ esordisce: “Seguo ancora entrambe le squadre, specie quest’anno che sono nello stesso girone. A dir la veritร  un po’ piรน il Portogruaro, ho ancora amico e conoscenti che giocano lรฌ, in piรน conosco bene il presidente. Sono sempre legato alla piazza“.

Da giovane perรฒ ha vestito anche la casacca del Treviso. Cosa ricorda di quell’annata?ย 

Era l’annata 1995/1996 e io avevo appena diciassette anni. Feci il mio esordio tra i professionisti ed ero anche io nella rosa che conquistรฒ la promozione in C1. In panchina c’era Pillon, mentre alcuni miei compagni di squadra erano gente come Pasa, De Poli, Ezio Rossi, Andrea Boscaro, Maino e Pierobon. Essendo giovane ed essendo altresรฌ tempi diversi, tutti si prendevano cura di me. Per me sono stati dodici mesi importantissimi e di grande formazione“.

Mentre a Portogruaro ha costruito gran parte della sua carriera. Come si possono riassumere quei suoi lunghi anni in granata?ย 

Portogruaro per me รจ stata una scelta di vita: ho deciso di legare a doppio filo la mia carriera con quello di una societร , che all’epoca era solida e aveva voglia di vincere i campionati e di affermarsi. Ho rinunciato a categorie e a ingaggi superiori, ma io volevo solo il Portogruaro. Mi dispiace molto per come poi finรฌ, con quella stessa societร  che scomparse. In quei mesi nessuno di diceva nulla e io mi sono sentito tradito. In ogni caso, quella piazza รจ e sarร  sempre parte di me“.

il momento piรน alto fu la storica promozione in B. Cosa ricorda?ย 

Stagione incredibile. Gli addetti ai lavori, evidentemente poco informati, ci davano come squadra che avrebbe lottato per la salvezza senza conoscere il reale potenziale della rosa. Vincemmo tante partite fuori casa, indimenticabili i tre punti sul campo del Verona“.

Tornando al presente, domenica c’รจ il big match. Che tipo di partita sarร ?ย 

Parliamo intanto di due squadre che come minimo dovrebbero stare in Serie D. Non lo dico per retorica, ma spero che vadano su entrambe. Spero domenica di vedere un bello spettacolo“.

 

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