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Thiaw: “Non sono leader, devo fare meglio. Sul mercato e le contestazioni…”

Anthony Ferrara
Thiaw Milan

Malick Thiaw, centrale tedesco in forza al Milan, ha rilasciato un’intervista nel corso della quale ha parlato anche del mercato: le parole

A inizio anno, i presupposti erano dei migliori in merito alla crescita dal punto di vista tecnico e tattico. Malick Thiaw, nel corso della passata stagione, aveva conquistato un posto nel Milan a piccoli passi, prima di effettuare passi da gigante in breve tempo con prestazioni sublimi, come, ad esempio, quella messa in mostra con la marcatura asfissiante su Kane nel ritorno degli ottavi della passata edizione della Champions League, contro il Tottenham. Un grave infortunio, invece, ne ha parzialmente arrestato i progressi, con il tedesco costretto ai box per due mesi e mezzo, complice uno strappo al bicipite femorale. Le ultime prestazioni negative, probabilmente, sono state causate dal grave problema riscontrato nel pieno della stagione, ma il calciatore non si perde d’animo.

Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb, a margine di un evento, Thiaw ha allontanato le sirene del mercato che lo accostano quale prima scelta del Bayern Monaco o del Real Madrid in vista della sessione estiva e affrontato il tema concernente le contestazioni dei sostenitori rossoneri delle ultime partite casalinghe: Mercato? Voglio restare qui e ripartire al meglio con questo club, nel quale mi trovo molto bene. Quest’anno, è andata così, non mi sento un leader perché c’è moltissimo lavoro da fare, ma spero di riuscirci”.

Sentiamo l’insoddisfazione dei tifosi e non mi sento di biasimarli: la squadra è forte, si aspettavano qualcosa in più da tutti noi e ci dispiace non averli fatti esaltare. Quando ami troppo la tua squadra, succede anche questo. Dobbiamo accettarlo e ascoltarli per capire bene dove poter migliorare. I tifosi hanno tutto il diritto di esprimere il proprio dissenso, perché tutti si aspettavano di più da noi. Dobbiamo guadagnarci il loro amore anche sul campo”, ha concluso un Thiaw apparso molto sincero e consapevole.