Sassuolo in Serie B, il rimpianto di Rossi: “Berardi era fondamentale, poi…”
Sassuolo in Serie B: l’infortunio di Domenico Berardi ha notevolmente influito sui risultati maturati dal club: la conferma di Rossi
Questa sera, all’Olimpico di Roma, si chiude uno dei capitoli più neri, che verdi, dalla storia del Sassuolo Calcio, vale a dire, quello culminato con la retrocessione in Serie B. La fine di un ciclo lungo una decade si evince anche dalle parole di Giovanni Rossi, storico Direttore Sportivo del club emiliano, che lascia dopo diciotto anni la società. Il dirigente ha espresso tutta il proprio rammarico per il risultato conseguito nel corso di una stagione nata male, finita peggio, con soli ventinove punti in classifica e tre avvicendamenti in panchina che non hanno sortito gli effetti sperati. Tra le motivazioni principali della negativa stagione del club, rientra sicuramente l’infortunio occorso a Berardi, capitano e leader della squadra.
Intervenuto nel corso della conferenza stampa mediante la quale ha ufficializzato l’addio al Sassuolo, Giovanni Rossi ha parlato delle cause che hanno porteranno il club a ricominciare dalla cadetteria: “Siamo molto delusi per l’andamento della stagione. Penso non ci sia una sola ragione fondamentale che ci abbia condotto qui, quanto un insieme di componenti che, sommandosi, hanno inciso sul risultato finale. Penso all’infortunio di Berardi, ad esempio, talmente importante da influire negativamente anche dal punto di vista prettamente mentale della squadra. Conosco personalmente la sua leadership perché abbiamo vissuto insieme tutti questi anni e la sua perdita ha significato molto per il Sassuolo”, ha chiosato Rossi.
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