Saelemaekers: ”Non volevo andarmene. Poi è andato via Maldini…”
Alexis Saelemaekers ha spiegato le ragioni che l’hanno portato a lasciare il Milan, dovute principalmente all’addio di Maldini
“Non volevo lasciare il Milan, non era mia intenzione. Il licenziamento di Paolo Maldini ha cambiato tutto. Dopo il suo addio ho riscontrato troppi cambiamenti ed ho chiesto alla società di essere ceduto. La società ha accolto la mia richiesta e ho deciso di sposare il progetto Bologna”. Alexis Saelemaekers, intervenuto nella conferenza stampa di presentazione che anticipa la nuova avventura in Emilia, ha spiegato le ragioni che l’hanno portato a lasciare Milano.
Acquistato dal corso targato Maldini nel gennaio 2020, il belga si è ritagliato uno spazio importante nelle gerarchie di Pioli soprattutto nella stagione 2021/2022, culminata con lo Scudetto. Dopo tre anni caratterizzati da un rendimento altalenante, l’ex numero 56 aveva intenzione di proseguire la propria avventura rossonera, almeno fino al licenziamento di Maldini dello scorso 5 giugno.
L’esterno belga ha fatto parte, suo malgrado, della completa rivoluzione attuata dal Milan sul versante destro del reparto offensivo, complici gli arrivi di Chukwueze, Romero e Pulisic. Metabolizzata la scelta della società di licenziare colui che aveva fatto di tutto per portarlo a vestire rossonero, Saelemaekers ha scelto una piazza importante come Bologna, su espressa richiesta di Thiago Motta:
“Mi ha convinto subito. Si è approcciato a me in una maniera incredibile: non mi era mai successo prima. Ho avvertito una grande fiducia sin da subito e ho scelto di venire a giocare qui indipendentemente dal ruolo studiato per le mie caratteristiche”.
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