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Rumenigge: “Zirkzee fa parte della strategia estiva del Bayern”

Anthony Ferrara
Bologna Zirkzee

Karl Heinz Rumenigge, membro del Consiglio di revisione del Bayern Monaco, è intervenuto in merito al futuro di Joshua Zirkzee: le parole

Glaciale, freddo dagli undici metri anche al cospetto della Dea, in un match che ha spinto, ancor di più e se possibile, il Bologna verso l’obiettivo Champions League. Joshua Zirkzee è l’uomo in più di questa squadra che continua a stupire e non intende fermarsi; uomo mercato dell’estate che verrà, con i maggiori club europei già sulla tracce di colui il quale si sta consacrando ai massimi livelli e che potrebbe far parte del gran valzer delle prime punte previsto per la sessione estiva. Ne è perfettamente consapevole anche Karl Heinz Rumenigge, attualmente membro del Consiglio di revisione del Bayern Monaco, il quale ha riposto nelle mani del nuovo Direttore Sportivo dei bavaresi, Max Eberl, la scelta futura nei confronti dell’olandese, per il quale lo stesso Bayern potrebbe avvalersi di una clausola di riacquisto pari a 40 milioni di euro.

Rumenigge: “Zirkzee fa parte della strategia estiva del Bayern”

Una cifra, questa, nettamente inferiore alle possibili richieste del Bologna, proprietario del cartellino a titolo definitivo ma improntato a monetizzare quanto più possibile dall’eventuale cessione di Zirkzee considerando anche il 50% della futura rivendita gestita dal club teutonico. Rumenigge ha confermato l’intenzione del Bayern di aprire il dossier del classe 2001 a stagione terminata: “La clausola di Zirkzee fa parte della nostra strategia estiva, ma non so ancora se sarà attivata. Per adesso, posso solo elogiare le sue grandi qualità che avevamo ampiamente notato qui, ma la presenza di Lewandowski le limitava parecchio”, ha dichiarato l’ex calciatore dell’Inter.

Nel frattempo, il Milan osserva da spettatore più che interessato all’evoluzione del caso, con il Diavolo che ha da tempo puntato i fari sul talento del classe 2001 come riportato in esclusiva da Europacalcio.it. In questo senso, si ritiene più che opportuno menzionare il doppio viaggio in terra emiliana di Moncada, il quale ha già avuto modo di osservare da vicino il proprio pupillo anche nel corso delle gare che hanno visto impegnato il Bologna contro Torino e Genoa, al Dall’Ara.