Rodri: “City? Mi manda Busquets. Con Simeone ho imparato a…”

Rodrigo Hernández Cascante, in arte Rodri, ha parlato se stesso e di alcuni importanti interpreti per la propria: su Simeone e Busquets…
RODRI SIMEONE BUSQUETS – Il centrocampista del Manchester City, Rodrigo Hernández Cascante, più comunemente chiamato Rodri, è diventato il principale geometra delle trame dei Citiezens, della Nazionale spagnola e, più in generale, dell’intero panorama mondiale. Un centrocampista totale, tipicamente spagnolo per le grandi doti tecniche, ma anche per l’interpretazione tattica con la quale si distingue nel ruolo dalla concorrenza. Peculiarità, che gli hanno permesso di decidere una finale di Champions League, contro l’Inter, e fare incetta di trofei con il Manchester City e le Furie Rosse, con le quali si è appena laureato Campione d’Europa, ma non solo.
Il ruolo da assoluto protagonista in continua ascesa gli è valso la candidatura a quel Pallone d’Oro da contendere ai vari Vinicius, Bellingham e Lautaro Martinez, tra gli altri. Un rendimento sempre in crescendo testimoniato anche in una lettera pubblicata da The Players tribune, nel corso della quale il ventottenne ha citato diversi elementi decisivi per la propria carriera: “Prima di scegliere il Manchester City, nel 2019, ho parlato con Busquets, il quale mi aveva consigliato di collaborare con Pep Guardiola per il modo innovativo e straordinariamente efficace tipo che del suo lavoro. Si evolve prima che il calcio possa raggiungerlo; per questo vince sempre. Con l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, invece, ho imparato tantissimo dal punto di vista del temperamento, a far vivere male l’avversario per novanta minuti e ad essere cattivo, agonisticamente parlando. È un grande condottiero”, ha chiosato Rodri.
Oltre all’articolo: “Rodri: “City? Mi manda Busquets. Con Simeone ho imparato a…”, leggi anche: