Raspadori: “Devo molto a Mister De Zerbi. Quella rete alla Juventus…”

Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli e della Nazionale italiana, ha trattato diversi temi parlando di De Zerbi e del gol alla Juventus
Giacomo Raspadori riavvolge il nastro e ritorna a parlare del glorioso traguardo raggiunto un anno fa con il Napoli, società che l’aveva appena acquistato in prestito dal Sassuolo e aveva fortemente puntato sulle sue qualità. La scelta non si è certamente rivelata errata: il numero 81 ha ampiamente ripagato la fiducia realizzando reti fondamentali, tra cui quella alla Juventus, a Torino, in una gara decisiva per la conquista del terzo Tricolore azzurro della storia. Intervenuto ai microfoni di Betsson, l’attaccante classe 2000 ha rivelato di aver raggiunto la consacrazione con Roberto De Zerbi, suo allenatore ai tempi del Sassuolo, che gli affidò i gradi di capitano della squadra a soli 21 anni:
“La svolta è avvenuta con De Zerbi, senza alcun dubbio. È stato un momento fondamentale per la mia autostima e la consapevolezza nei miei stessi mezzi. Poi, il trasferimento a Napoli in un tempo del calcio come lo stadio Maradona: qui, si vive per il pallone e c’è molta scaramanzia, mentre io mi dedico più a qualche momento di meditazione per concentrarmi. Lo faccio per ristabilire continuamente un equilibrio, pur non essendo particolarmente scaramantico, mi aiuta. Un altro importante momento per la mia crescita personale e professionale lo riconduco alla partecipazione agli Europei: è stato un momento incredibile, che mi auguro di rivivere presto”, ha concluso Raspadori.
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