Rangnick, il grande rifiuto al Bayern Monaco: salta la firma, ufficiale

Ralf Rangnick, CT dell’Austria e grande favorito per la panchina del Bayern Monaco, ha rifiutato proprio al momento della firma: ufficiale
Nessuno vuole il Bayern Monaco, al momento: la petizione da quindicimila firme raccolte dai sostenitori bavaresi per la permanenza di Thomas Tuchel, con il tecnico tedesco che ha condotto i bavaresi a vincere la Bundesliga l’anno scorso e alle semifinali di Champions League di questa stagione, in attesa della gara di ritorno col Real Madrid, sembra produrre gli effetti sperati. La società tedesca, infatti, stando a quanto comunicato in via ufficiale dalla Federcalcio austriaca, deve fare i conti col grande rifiuto del principale candidato per la panchina teutonica della prossima stagione: Ralf Rangnick. La trattativa è ufficialmente saltata proprio al traguardo delle firme, con il Commissario Tecnico della selezione austriaca che rispetterà il proprio contratto fino al Campionato del Mondo del 2026.
Dopo le operazioni condotte e non andate in porto per i vari Xabi Alonso, Unai Emery e il mancato ritorno di Julian Nagelsmann, dunque, il Bayern Monaco deve registrare, suo malgrado, un altro rifiuto, avvalorando l’ipotesi di una clamorosa permanenza di Tuchel oppure di un ritorno di fiamma per Roberto De Zerbi, tecnico attualmente al Brighton che sembrerebbe anche in orbita Milan per il post Stefano Pioli. Un vero contrattempo per la società teutonica, già sicura di poter ingaggiare Rangnick mediante le dichiarazioni dello stesso board dirigenziale, con le quali Tuchel pareva definitivamente estromesso da un progetto tecnico che potrebbe, clamorosamente, vederlo ancora coinvolto.
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