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Pezzella: “La fascia ha un valore troppo grande, Simeone è un vero guerriero. Il Napoli con noi era sotto shock”

Redazione
Germán Pezzella

[df-subtitle]Intervista a German Pezzella della Fiorentina[/df-subtitle]German Pezzella è oramai una delle più importanti realtà del campionato di Serie A ed è uno dei leader della Fiorentina e si appresto, con la sua tenacia e l’indole da combattente, a diventarloi pure della difesa della nazionale argentina. Pezzella è stato intervistato dal Corriere dello Sport, queste sono le sue parole più importanti:

“Contro il Napoli lo scorso anno ci girò tutto bene, a partire dall’espulsione di Koulibaly nei primi minuti, oppure pensando a Simeone che tocca tre palloni e segna tre gol, ma loro erano shockati dal risultato della Juventus.”

“A consegnarci la fascia sono stati i tifosi, e dentro di essa c’è tutta Firenze, e c’è pure Davide, con le sue iniziali. Ha un valore troppo grande per tutti noi. Ci è sembrato doveroso lottare per tutto questo.”

“Su questa stagione dico che siamo solo all’inizio, sognare è importante, ma piedi ben saldi per terra.”

“Simeone lo conosco da anni, giocavamo assieme anche nel River Plate: poteva sedersi sugli allori per essere il figlio del Cholo, ma non lo ha mai fatto. Ha lottato con tutto se stesso per conquistare quello che ha adesso, e ora non si accontenta, non molla mai. E’ un vero guerriero.”