Pavlovic, rimpianto Lazio; Tare: “Era tutto concordato, poi…”
Igli tare, ex centravanti e dirigente della Lazio, ha raccontato un aneddoto relativo al mancato acquisto di Pavlovic: le parole
PAVLOVIC LAZIO TARE – Un accordo, praticamente, definito in ogni dettaglio. Poi, qualche problema riscontrato con le visite mediche e il ritorno al Salisburgo, prima di riprendere il volo verso la Serie A e un aereo del futuro dirottato verso Milano, anziché che a Roma. Biancoceleste mancato per un soffio, Strahinja Pavlovic, centrale difensivo del Milan e migliore nota suonata dal Diavolo in questo deludentissimo avvio di stagione, ha colpito proprio gli aquilotti centrando il primo gol in Italia. Il colosso serbo è stato davvero a un passo dalla maglia biancoceleste, come confermato da Igli Tare, ex dirigente dei capitolini che curò proprio il trasferimento (poi saltato, secondo indiscrezioni, per le visite mediche) del classe 2001 a Formello.
Intervenuto ai microfoni di Milannews.it, l’ex centravanti ha dichiarato: “Pavlovic era un calciatore della Lazio, confermo. Era già tutto concordato, già tutto chiuso, poi sorsero problematiche che preferisco non dover affrontare perché mi dispiace tornare a parlarne. In ogni caso, a livello di scouting avevamo assolutamente notato le sue qualità di leader e pensavamo potesse diventare ciò che sta dimostrando anche al Milan. Penso abbia caratterstiche differenti rispetto a Stam, in quanto è più propenso alla fase offensiva e ama realizzare reti o contribuire alle stesse con gli assist. Eravamo sicuri potesse diventare ancora più forte all’interno della scuola italiana, la più preparata al mondo a livello difensivo. Di sicuro, è arrivato a Milano nel momento migliore per esprimersi al meglio”, ha chiosato Tare.
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