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Palladino: “Modulo, questione di concezione. Sul nuovo centravanti…”

Anthony Ferrara
Palladino

Raffaele Palladino, nuovo allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa del possibile modulo dei viola e non solo

Fare del proprio meglio, sempre, sin dall’inizio, a prescindere dai discorsi riguardanti il modulo da adottare, i calciatori da utilizzare e le concezioni di gioco. Il mantra di Raffaele Palladino, nuovo allenatore della Fiorentina, pone in rilievo l’importanza di fare parte di una società ambiziosa, con una piazza esigente. Poi, arriva tutto il resto: modulo compreso. Intervenuto in conferenza stampa, nella nuovissima struttura del Viola Park, il neo tecnico dei viola ha espresso diversi concetti soffermandosi, in un secondo momento, anche sul possibile sistema di gioco della Fiorentina. Nel corso del biennio vissuto a Monza, l’ex trequartista della Juventus ha messo in pratica un calcio propositivo e offensivo, adottando diversi moduli in base alle caratteristiche dei calciatori, agli infortuni e a una serie considerevole di componenti.

Palladino ha anche fornito uno spunto di mercato sul nuovo centravanti chiamato a prendersi il centro della scena sin da subito: “Da Firenze sono passati attaccanti formidabili e la nostra intenzione è quella di andare a prendere un elemento che determini: ci confrontiamo ogni giorno e abbiamo le idee chiare su dove intervenire. Per quanto riguarda il modulo, preferisco parlare di principi di gioco, più che di numeri e sistemi. Detto questo, la Fiorentina aveva intrapreso un percorso sulla difesa a quattro, mentre, la mia intenzione di base, sarebbe quella di partire a tre. Poi, che sia 3-4-3 o 3-4-2-1 lo valuteremo in base alle caratteristiche dei calciatori a disposizione. L’ossatura potrebbe essere quella, ma i miei uomini dovranno adattarsi a più ruoli all’interno del campo”. La missione di Raffaele Palladino a Firenze, è appena cominciata.

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