Napoli, Osimhen suona la carica: “Crediamo ancora nello scudetto”
Napoli, Osimhen suona la carica – Victor Osimhen, attaccante e talento del Napoli, ha rilasciato un’ interessante intervista ai microfoni di “Radio Kiss Kiss Napoli” nella quale ha parlato di tutto il mondo azzurro e, soprattutto, del sogno scudetto, il quale per il bomber classe 98 non è ancora sfumato.
Napoli, Osimhen suona la carica – Ecco le sue dichiarazioni:
“La sconfitta contro il Milan ci ha fatto male, è dura da digerire. Non abbiamo fatto una buona partita, ma di fronte avevamo una squadra forte”.
“Il discorso scudetto non ancora chiuso. Noi ci crediamo e anche i tifosi devono farlo con noi nonostante l’ultima sconfitta”.
Sempre sulla gara contro la squadra di Stefano Pioli, l’ex Lille torna sull’intervento di Fikayo Tomori:“Ovviamente era fallo. Se avessi simulato avrei preso un cartellino giallo. Pensavo che l’arbitro andasse al Var, ma così non è stato e accettiamo la decisione”. Il prossimo impegno, invece, è a Verona contro l’Hellas”.
Victor Osimhen vuole una vittoria per ripartire: “Dobbiamo tornare a vincere e giocare al massimo ogni partita. Il Verona è un avversario difficile e lo sappiamo, soprattutto davanti al loro pubblico. Noi però siamo pronti per ottenere i tre punti. Non sarà facile, servirà una mentalità vincente”.
Un altro suo sogno nel cassetto è quello di riportare il Napoli in Champions League: “Giocare in Champions è una cosa enorme e farlo con il Napoli sarebbe ancora più bello. Penso che l’atmosfera del Maradona sarà grandiosa, Koulibaly mi ha già anticipato qualcosa a riguardo. Non vedo l’ora”.
Inamovibile per Luciano Spalletti. Victor Osimhen ringrazia l’allenatore toscano: “Sapevo già al mio arrivo a Napoli che l’impatto con il calcio italiano sarebbe stato importante sia per me che per il mio modo di interpretare il calcio. Ho imparato tanto anche dagli altri attaccanti guardandoli e studiandoli. Per tutto questo devo però ringraziare soprattutto Spalletti, perché è stato fondamentale per la mia crescita da quando sono qui. Ha arricchito ogni calciatore della rosa incluso me naturalmente. Mi sento privilegiato a percorrere questo cammino al suo fianco e so che ancora tanto potrà insegnarmi. Io continuo sempre a lavorare per migliorare giorno dopo giorno”.
Infine, l’ex Lille ha parlato del rapporto con i tifosi, da qualche critica iniziale al rapporto attuale: “All’inizio ho ricevuto anche qualche critica, ma è normale: il mio impatto in Italia non è stato semplice. Oggi però i tifosi sono felici quando mi incontrano per strada e mi fanno sentire il loro amore: questo per me è importante e mi rende felice”.
