Chelsea, Maresca: “Dura per Disasi e Sterling? Mio padre ha fatto il pescatore per 50 anni”
Enzo Maresca, tecnico del Chelsea, è intervenuto in conferenza stampa in vista della gara di campionato contro il Manchester United. L’allenatore italiano ha parlato dell’osservato speciale della partita, l’ex Garnacho, ma anche delle situazioni calde in casa Blues come le esclusioni dalla rosa di Axel Disasi e Raheem Sterling.
CHELSEA, MARESCA: “VITA DURA ESSERE ESCLUSI DALLA SQUADRA? MIO PADRE HA FATTO IL PESCATORE PER 50 ANNI, QUELLA È VITA DURA”
Queste le parole del tecnico: “Difficile stare ai margini del Chelsea? Mio padre ha 75 anni ed è stato pescatore per 50 anni, lavorando dalle due del mattino alle 10 tutti i giorni. Questo è duro: non essere un giocatore. Sono stato nella situazione di Sterling e Disasi da calciatore e so bene che non è piacevole per Raheem e Axel.”
“Non è solo il Chelsea: Italia, Spagna, Inghilterra, Francia, Stati Uniti, Brasile, succede in tutti i club del mondo. Quando, per varie ragioni, il giocatore e la società non trovano un accordo, si mette l’atleta nelle condizioni di allenarsi, ma se non fai parte della squadra, non fai parte della squadra. Se sei un giocatore significa che vuoi allenarti e giocare una partita e poi per ragioni diverse la situazione è questa. So che il club sta dando loro l’opportunità di lavorare nel modo giusto e questo è tutto quello che posso dire“.
GARNACHO – “Penso sia pronto per partire dall’inizio. Nelle ultime due partite è entrato molto bene. Siamo contenti di come si sta adattando al nostro stile”.
AMORIM – “Lo apprezzo molto, è un manager magnifico. A volte puoi faticare più o meno all’inizio di un progetto. Non ho dubbi sul fatto che sia un allenatore fantastico, ho guardato le sue partite fin da quando era allo Sporting Lisbona”.