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Lotito, il Flaminio per le ambizioni della Lazio: mossi i primi passi

Anthony Ferrara
Lotito Scudetto

Claudio Lotito avrebbe richiesto accesso agli atti per valutare la ricostruzione dello stadio Flaminio: operazione da 60 milioni di euro

Foto di Stefano D’Offizi

La Lazio prepara la sfida col Lecce per sublimare la settimana perfetta: la vittoria nella stracittadina, contro la Roma, negli ottavi di Coppa Italia, ha consentito ai biancocelesti di festeggiare al meglio i 124 anni della fondazione del club. Nella gara in programma domani, all’ora di pranzo, la squadra di Maurizio Sarri cercherà la quinta affermazione consecutiva, la quarta in Serie A dopo il bottino pieno conquistato contro Empoli, Frosinone e Udinese. A completare un menù carico di entusiasmo e buoni propositi in vista dell’anticipo di domani, i primi passi per la ricostruzione di una nuova casa tutta laziale: lo stadio Flaminio. Il Presidente, Claudio Lotito, ha infatti riaperto il fascicolo per il rifacimento di una struttura fatiscente, abbandonata da tredici anni.

Secondo quanto confermato dal portale Roma Today, il numero uno dei capitolini avrebbe stanziato un progetto da 60 milioni di euro per donare nuovo lustro ad una struttura completamente dimenticata nel corso di tutto questo lasso di tempo, sulla base di un impianto da 48 mila posti, circa. Ospite in Campidoglio per la ricorrenza della fondazione del club, Lotito ha confermato la volontà al sindaco di Roma, Gualtieri, il quale ha assolutamente aperto alla possibilità paventata dalla società: “Sulla dimensione politica del progetto siamo d’accordissimo. L’amministrazione valuterà il progetto con la massima serietà e apertura, senza alcun dubbio”, ha dichiarato Gualtieri.

Lotito, il Flaminio per le ambizioni della Lazio: mossi i primi passi

Ora, la palla passa idealmente dai piedi dello stesso Lotito, il quale, nel 2004, all’epoca delle prime ipotesi stanziate per la riqualificazione della struttura, era stato accusato di speculazione. Ecco un estratto delle affermazioni del Presidente: “Presenteremo un progetto al quale non si potrà dire di no. Onorerà la storia di una società che ha da sempre coltivato i sentimenti, sin da quando il calcio è arrivato a Roma. Stiamo lavorando a questo progetto e intendiamo portarlo a termine”. Periodo magico per la Lazio, dunque, tra campo e prospettive future.