L’eroe silenzioso di Anfield è un raccattapalle!

Correva il 78esimo minuto della partita ad Anfield e il Liverpool si apprestava a battere un corner. La difesa blaugrana si distrae, Origi rimane solissimo a centro area mentre Alexander-Arnold, fingendo di aspettare che il pallone uscisse dal campo ma tenendone pronto un altro, se ne accorge e lo serve: girata immediata e 4-0. Goal senza senso, ma che vale il pass per la finale di Champions League per i Reds.
La remuntada inglese, dunque, termina con una giocata da ragazzini, da partita di calcetto, così come è stata riconosciuta anche da Luis Suarez nel post partita. Ma in Inghilterra credono che ci sia stato un altro eroe intervenuto silenziosamente nella partita: il raccattapalle.
Il giornale inglese “Liverpool Echo” ha voluto sottolineare il lavoro del bambino che ha restituito velocemente la palla ad Alexander-Arnold. Quando il pallone è uscito dal campo, il raccattapalle nel frattempo stava già dando un’altra palla al giocatore per far sì che la mettesse in gioco velocemente.
La velocità del raccattapalle è stata l’altra chiave che ha permesso ai Reds di siglare il quarto gol. E da quel momento, quel ragazzino è stato incoronato in Inghilterra come l’altro eroe di Anfield.