Kacper Urbanski, il talento polacco che studia “da Zielinski”: ora…

Kacper Urbanski, trequartista o centrocampista del Bologna, ha trovato il primo gol in Serie A: caccia alla consacrazione con Italiano
KACPER URBANSKI – Giovanissima età, tantissimo talento ancora tutto da scoprire, per una strada che appare, finalmente, quella giusta per potersi definitivamente consacrare a grandi livelli. Urbanski è il nuovo diamante “grezzo” di una società, il Bologna, che espone annualmente in vetrina gioielli di sicuro valore. Domenica scorsa, in occasione della quinta giornata del campionato di Serie A, il classe 2004 ha trovato la via della rete per la prima volta contribuendo alla prima vittoria del Bologna in questo campionato. Schierato da Vincenzo Italiano sulla linea dei trequartisti, il polacco sta già mettendo in mostra tutto il proprio, enorme, potenziale.
La duttilità tattica con la quale può agire anche da centrocampista aggiunto, in un ruolo nel quale un collega e connazionale, Piotr Zielinski, si è rivelato decisivo per la conquista dello Scudetto con il Napoli (e non solo), rende Urbanski uno dei giovani più promettenti dell’intero panorama nazionale. Il ventenne sta trovando continuità di prestazione e minutaggio per potersi definitivamente far largo in Serie A, con il Bologna pronto a sottoporgli un rinnovo contrattuale fino al 2028 dell’accordo con scadenza fissata al 30 giugno 2025.
E pensare che, a giugno 2023, le strade del polacco e della società emiliana sembravano essersi divise. Il mancato accordo per l’estensione contrattuale, infatti, aveva svincolato il cartellino del calciatore che, qualche settimana dopo, è poi tornato sui propri passi firmando il nuovo patto con i felsinei. La svolta bolognese della carriera di Urbanski è stata proprio quella. Nel corso della passata stagione, il classe 2004 ha avuto modo di accumulare 25 presenze in maglia rossoblù agli ordini di Thiago Motta, grande artefice della qualificazione Champions del club. Competizione, quella europea, nella quale Urbanski ha debuttato proprio contro lo Shakhtar, nella prima giornata del Torneo, raggiungendo un’altra tappa di un traguardo di una crescita, ormai, inarrestabile.