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Juventus, Koopmeiners si presenta: “Feeling positivo, tanta intensità”

Alessandro Collu
Juventus Teun Koopmeiners

Teun Koopmeiners è stato presentato oggi come nuovo giocatore della Juventus. Queste le dichiarazioni principali del 26enne olandese:

E’ stato fantastico, molto emozionante arrivare qui, tante aspettative ed è stato bello avere tempo per conoscere la squadra. Non vedo l’ora di cominciare. Da quando ero bambino ho guardato le grandi squadre, tra queste c’era la Juventus e mi sono reso conto di quanto fosse eccezionale, ho sentito l’atmosfera del club e pensavo che mi sarebbe piaciuto giocare qui. Ero convinto, ci sono stati contatti con il mio agente, alti e bassi ma alla fine eccomi qui”.

L’Atalanta e il suo addio:La cosa più importante sono i momenti trascorsi con l’Atalanta, il primo titolo vinto e sono cresciuto come uomo e calciatore, la città è stata meravigliosa con me e la mia famiglia, sono stato felice nei tre anni lì, abbiamo fatto qualcosa di speciale tutti insieme“.

Koopmeiners vuole migliorare:Non tutti mi conoscevano, ho giocato in diversi ruoli ma preferisco il centrocampista, vorrei imparare diverse posizioni, diventare più completo“.

Juventus, Koopmeiners si presenta: “Feeling positivo, tanta intensità”

Da Gasperini a Motta, stessa scuola di calcio e pensiero: “Amano gli allenamenti intensi, tanto pressing, hanno in comune questa intensità. Mi ha dato un benvenuto, ho parlato con tutti i giocatori e il feeling è positivo, tanta energia e questo mi entusiasma“.

Il PSV, squadra olandese avversaria in Champions League la settimana prossima: “Una grande partita, conosco molti dei loro giocatori e posso aiutare la mia squadra ma concentriamoci su di noi“.

Il giocatore si sente fisicamente a posto: “Mi sento molto bene, in forma e sono pronto. Ho sempre voluto essere un leader, uno che aiuta la squadra e ognuno deve farlo e assumersi le proprie responsabilità, c’è questo tipo di mentalità e approccio“.

Una ispirazione nel passato Juventus:Zidane, ma anche Andrea Pirlo, Marchisio… molti giocatori forti e ne ho citati solo alcuni“.

 

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