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Juve, eccezione Koopmeiners: colpo top in un mercato low-cost

Anthony Ferrara
Koopmeiners

Juve: Teun Koopmeiners è, da sempre, il grande obiettivo dei bianconeri: splendida doppietta che ha gelato lo Stadium, nel big match di ieri

RoboKoop, potrebbe essere rinominato, dopo l’ennesima stagione da top player assoluto, che ne sta certificando ulteriormente la consacrazione a grandi livelli. La doppietta con la quale Teun Koopmeiners ha inchiodato la Vecchia Signora sul 2-2 nel big match con vista Champions League di ieri, allo Juventus Stadium, ha consentito alla Dea di restare in scia per il quarto posto (o il quinto, se la situazione ranking europeo per le italiane dovesse essere confermata da qui a fine stagione). Un doppio colpo mancino, suo piede prediletto, vero marchio di fabbrica di un centrocampista che si sta confermando a livelli top europei, unica possibile eccezione di un mercato all’insegna del low cost preventivato dalla società bianconera.

Juve, eccezione Koopmeiners: colpo top in un mercato low-cost

La valutazione del mediano olandese continua a lievitare, così come concorrenza ma, secondo quanto riportato da La Stampa, Koopmeiners è sempre l’obiettivo numero uno per il mercato estivo che condurranno i torinesi. Il venticinquenne si adatterebbe ad ogni contesto tattico, ragion per cui, il suo acquisto verrebbe finalizzato a prescindere dal futuro dello stesso Allegri sulla panchina bianconera. Ma le manovre in mediana preventivate dalla Vecchia Signora non si limiteranno all’assalto a Koopmeiners: per qualcuno che potrebbe arrivare, eccezionalmente, c’è qualcun altro che…resta.

Secondo quanto appreso dallo stesso quotidiano, infatti, la madre/agente di Rabiot era gradita ospite sugli spalti per intavolare i primi discorsi concernenti il rinnovo contrattuale dell’accordo in scadenza a giugno, con il centrocampista francese che non ha mai nascosto di trovarsi ottimamente a Torino senza mai escludere l’eventuale permanenza in bianconero. La delicata situazione di Pogba permetterebbe comunque alla società di concentrare i proventi derivanti dalla rescissione con il centrocampista, attualmente squalificato per il caso doping, e destinarli per il possibile rinnovo dello stesso Rabiot.